Firenze ha deciso di dichiarare “guerra” alle occupazioni illegali e punta a riportare il rispetto per la legge in immobili dove questa non vige da qualche tempo. L’augurio è che il comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica possa riuscire nel suo intento.
Il 24 mattina, a Palazzo Medici Riccardi, si è radunato il comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica. A questo comitato erano presenti, oltre ai vertici delle forze dell’ordine, l’assessore comunale alla sicurezza urbana Federico Gianassi, l’assessore comunale alla casa e alle politiche sociali Sara Funaro e l’assessore regionale con competenza alle politiche per la sicurezza dei cittadini e cultura della legalità Vittorio Bugli.
In questa riunione è stato approfondito il tema delle occupazioni abusive, situazioni di illegalità che il prefetto non vuole più tollerare. In questi ultimi due anni nella zona metropolitana di Firenze sono avvenute già 25 operazioni di sgombero e altre ce ne saranno in futuro. Il messaggio che traspare, infatti, al termine di questa riunione è di tolleranza zero nei confronti delle occupazioni.
Nelle prossime settimane, le varie situazioni di illegalità saranno analizzate e vi saranno delle ricognizioni da parte dei Vigili del Fuoco e della Asl con il supporto delle forze di polizia. Al termine di queste ispezioni, tutte queste occupazioni verranno valutate, caso per caso, in base al rischio potenziale per l’incolumità sia degli occupanti sia di chi abita nelle zone limitrofe e per la sicurezza pubblica. Successivamente a ciò saranno individuate tutte le contromosse del caso per poter porre rimedio a queste situazioni.
E’ giunta l’ora che a Firenze si guardi con attenzione alle occupazioni illegali, situazione troppo spesso tollerate e sottovalutate da parte delle amministrazioni, che tanto disagio creano però ai legittimi proprietari dell’immobile e a chi abita vicino a questi focolai di illegalità.
Sono soddisfatto che finalmente si cerchi di trovare una soluzione ad una mancanza di legalità che tanti problemi sta creando a Firenze anche se dispiace che questa accelerazione in questo senso sia dovuta probabilmente alla triste vicenda del capannone occupato illegalmente e andato a fuoco qualche tempo fa all’Osmannoro, dove purtroppo un occupante ha perso la vita.
Una cosa però ci lascia perplessi: riuscirà l’assessore Funaro a dare il suo contributo a questa “missione” quando suo cugino, Piero Bargellini, si trova invece dall’altra parte della barricata, essendo il leader del Movimento per la casa, movimento che dà man forte a chi occupa abusivamente?