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“L’uomo della Pioggia”, colpito da un auto: destino crudele

L’ “Uomo della Pioggia”, scultura bronzea dell’artista Folon, dono alla città del 2002, è stata nuovamente danneggiata, nuovamente una macchina ha colpito l’opera d’arte che ha avuto la peggio. L’amministrazione assicura provvedimenti per prevenire questo tipo di incidenti in futuro.

Chi, a Firenze, soprattutto tra i residenti della zona di Varlungo e di Bellariva non conosce il famigerato “Uomo della Pioggia” di Folon ?

Non solo questi abitanti, ma gran parte dei fiorentini ha avuto l’occasione di ammirare, almeno una volta, quest’opera, donata dall’autore nel 2002 durante lo svolgimento del Social forum europeo.

L’ “Uomo della Pioggia”, infatti, già da alcuni anni si trova in una posizione strategica: è stato posto nella rotonda di fronte all’ex Teatro Tenda, adesso Obihall, luogo cruciale perché punto d’ingresso e di uscita dalla città.

Tutti, o quasi, hanno avuto la possibilità, nell’arco della giornata, bloccati nel traffico snervante della zona, soprattutto nell’arco della mattina, di potersi rilassare guardando l’Uomo che, con il suo ombrello composto da un getto d’acqua, veglia sugli automobilisti.

La statua colpita dagli automobilisti

Quegli stessi guidatori che tanto si giovano della vista di questa opera, però, non sono così premurosi nei confronti della statua. Nel 2015, ad esempio, l’ “Uomo” è stato investito da una macchina con gravi conseguenze. A causa dell’impatto, infatti, fu diviso in due parti e ci vollero più di nove mesi per rivederlo al suo posto.

In questi ultimi mesi sembrava che tutto stesse andando per il meglio, fino alla sera tra il 26 e il 27 gennaio. Le foto hanno fatto subito il giro dei social network e sui gruppi di Facebook, dedicati appositamente ai fiorentini, la notizia ha cominciato a circolare e il dispiacere e lo sdegno ha montato sempre più. L’ “Uomo della Pioggia” era stato vittima di un altro incidente e aveva avuto un’altra volta la peggio.

Diagnosi: colpito al piede

La diagnosi era chiara: vi era stato il danneggiamento del piede e a causa dell’impatto la statua era stata spostata dal suo piedistallo. Tutto questo ha costretto le autorità a ricoverare di nuovo l’ “Uomo” e a depositarlo, ferito, in un magazzino in vista di un restauro.

Adesso l’amministrazione, sfruttando anche i lavori che verranno fatti per sistemare i passaggi pedonali della zona, assicura che tenterà delle misure atte a prevenire in futuro questi tipi di incidenti.

Firenze ama “L’uomo della Pioggia”

I Fiorentini, rinomati per essere restii alle novità, invece, si augurano di rivedere nel minor tempo possibile quella statua che tanto nel corso del tempo hanno avuto modo di apprezzare.

Speriamo che, per il povero “Uomo della Pioggia”, l’amministrazione abbia stipolato una polizza assicurativa che copra gli infortuni sul luogo di lavoro, visti i tempi che corrono …