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Tra i personaggi fiorentini piu’ importanti  troviamo senza dubio Giotto di Bondone.

Questo personaggio nacque a Colle di Vespignano a Vicchio, nel Mugello intorno al 1266.

Giotto e’ stato un allievo di Cimabue e la leggenda narra che fosse stato notato mentre pascolava le pecore. In seguito inizio’ a lavorare per la bottega di Cimabue in Santa Maria Novella.

Appreso il mestiere apre la sua propria bottega e a seguito tra il 1200 ed il 1300 si reca molto spesso tra Roma ed Assisi.

Giotto e’ il classico esempio di un allievo che supera il maestro, egli infatti raggiunse fama, ricchezza e venne spesso chiamato a Nord per lavorare. A Padova ad esempio venne chiamato per affrescare la Cappella degli Scrovegni.

Rientrato a Firenze inizia a lavorare per famiglie importanti importanti tanto da affrescare Cappella de’ Bardi e la Cappella dei Peruzzi.

Lavora anche a Napoli da Carlo D’Angio’ nel 1327.

Il campanile del Duomo di Firenze prende il suo nome nonostante non sia riuscito a finirlo dato che mori’ nel 1337 ed e’ sepolto a Santa Croce

Tra le opere memorabili del maestro fiorentino ricordiamo

Maesta’ di Ognissanti del 1306

Compianto sul Cristo morto sempre del 1306

Polittico Baroncelli del 1334

Nozze di Cana del 1306

Alcune delle opere di Giotto sono andate perse, alcune si possono trovare nel Louvre di Parigi o nel Met di New York.