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Il 13 giugno, giorno in cui prenderà il via l’edizione numero 92 di Pitti Immagine Uomo, verrà inaugurato il “Museo dell’Effimero della Moda”. Questa mostra, curata da Oliver Saillard, é prodotta da Fondazione Pitti Immagine Discovery in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi e Palais Galliera e rappresenta il secondo episodio del programma triennale promosso dal Centro di Firenze per la Moda Italiana e dalle stesse Gallerie degli Uffizi.
All’interno della mostra, che avrà luogo nelle sale della Galleria del Costume di Palazzo Pitti, verranno esposti duecento tra abiti e accessori, distribuiti in 18 sale: i pezzi scelti vanno da metà Ottocento fino a oggi. Alcuni sono abiti che verranno mostrati per la prima volta (mai prima erano usciti dalle scatole per la conservazione) e altri esposti per l’ultima volta, prima di tornare negli archivi per via della loro delicatezza e fragilità.
Oltre al passato però vi é anche spazio per il contemporaneo, con le recenti acquisizioni del Palais Galliera (che verranno presentate per la prima volta proprio durante questa mostra) e da alcuni capi della collezione di Palazzo Pitti.

Alcune dichiarazioni dei protagonisti:

Andrea Cavicchi, presidente di Fondazione Pitti Immagine Discovery e del Centro di Firenze per la Moda Italiana (CFMI): “(…) Un evento importante non solo per Firenze, che rafforza così la sua posizione di crocevia della moda internazionale, ma per tutto il sistema moda del nostro Paese (…)”.

Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi: “(…) è un evento doppiamente importante: Il Museo Effimero infatti costituisce l’occasione di aprire gli archivi e offrire ai visitatori un nuovo punto di vista sulle collezioni e sugli spazi della Galleria del Costume e della Moda, che in questo modo porta a compimento il processo di evoluzione verso lo status di Museo della Moda di Palazzo Pitti (…)”.

La mostra, che come già detto viene inaugurata il 13 giugno, resterà visitabile fino al 22 ottobre.