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Artigianato e Palazzo ed. XXIII è una meravigliosa iniziativa che si svolge all’interno di uno dei più suggestivi giardini fiorentini: Giardino Corsini.


In questa splendida cornice prende vita l’incontro tra il vero artigianato, dove la manualità del “fatto a mano – per davvero -” è padrona e le materie prime sono un bene prezioso, e l’eleganza del buon gusto e dell’unicità. Il valore aggiunto è la cultura della tradizione che fa si che il prodotto finito si possa considerare un’eccellenza.
Qui l’armonia vige. Tutto è curato nei dettagli ma niente è affettato.
Sembra di tornare indietro nel tempo e vivere in una favola rinascimentale, immersi in giardini fioriti tra limoni e tende bianche, le tende a righe rosse sono i luoghi del convivio come durante le giostre medievali, la spontaneità degli artigiani, la signorilità delle donne che passeggiano tra gli espositori, i bambini, incuranti dei richiami dei genitori, corrono spensierati tra le siepi immedesimandosi in principesse e cavalieri.
La leggerezza di un pomeriggio di maggio soleggiato e profumato al gelsomino, sembra quasi di essere scappati dalla caotica Firenze per un’isola (felice) immaginata.
Il tema di quest’anno non a caso era “#Fioridarancio2017“, maggio è il mese preferito per sposarsi e in questa occasioni gli espositori proponevano oggetti e idee per rendere unico il gran giorno senza scadere nella banalità o nella impersonalità. ecco allora bomboniere in tessuto, ricami, partecipazioni scritte a mano, corredi, ecc. Inoltre all’interno dello spazio “Ricette di Famiglia” si poteva assaggiare piccole bontà create da Desinare, presentate su serviti realizzati in esclusiva da Manifattura Richard Ginori e ascoltare storie diverse ogni giorno raccontate da ospiti illustri.

Quest’anno il #PremioPerseoBanca Cassa di Risparmio di Firenze intitolato a Benvenuto Cellini, viene consegnato all’espositore più apprezzato dal pubblico attraverso una votazione durante i giorni di esposizione, è stato consegnato a Iacopo e Bruno Lastrucci per “I Mosaici del Lastrucci”, maestri esperti nella realizzazione di mosaici con pietre naturali. Un’arte denominata e conosciuta appunto “Commesso in pietre dure” o ” Mosaico Fiorentino”.
Invece il #PremioFioridarancio è stato scelto da Giorgiana Corsini e poi consegnato direttamente dall’Assessore al Turismo del Comune di Firenze, Anna Paola Concia, ai ragazzi di Trisomia 21 Onlus Firenze per la realizzazione di una bellissima bomboniera in seta dipinta a mano.

Queste iniziative fanno bene a #Firenze e ai Fiorentini perchè donano ossigeno alla Bellezza che fa da sovrana nella nostra città.