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La meravigliosa cornice del Forte di Belvedere di Firenze torna protagonista dell’arte contemporanea

Per tutta l’estate ospiterà le opere di ben dodici artisti internazionali. Sui bastioni della rocca (e non solo) saranno disponibili alla visione del pubblico i lavori di Mario Merz (nato a Milano nel 1925, esponente dell’arte povera morto nel 2003), Giovanni Anselmo (sculture e pittore nato a Portofranco d’Ivrea nel 1934), Jannis Kounellis (pittore e sculture greco naturalizzato italiano, 1936-2017), Luciano Fabro (scultore e scrittore nato a Torino, 1936-2007), Alighiero Boetti (artista anch’egli torinese 1940-1994), Giulio Paolini (pittore e sculture genovese nato nel 1940), Gino De Dominicis (Ancona, 1947-1998), Remo Salvadori (pittore nato a Cerreto Guidi nel 1947), Mimmo Paladino (Paduli, 1948), Marco Bagnoli (Empoli, 1949), Nunzio (Cagnno Amiterno, 1954), Domenico Bianchi (1955).La mostra, promossa dal Comune di Firenze e organizzata da mus.e, si intitola ‘Ytalia. Energia, pensiero, bellezza. Tutto è connesso’. La mostra, iniziata il 2 giugno, proseguirà fino al primo ottobre. Al Forte spiccherà senz’altro lo scheletro gigante (ben 24 metri) di Gino De Dominicis, ‘Calamita cosmica’; ma sui bastioni ci saranno anche le grandi sculture di Remo Salvadori.