Prosegue la serie di concerti di Gigi D’Alessio che girerà la penisola per ripercorrere la sua lunga carriera artistica.
Sono venticinque infatti gli anni di carriera del cantautore napoletano, difficili da concentrare in due ore di concerto, “come mettere tre litri d’acqua in una bottiglia da un litro” per usare le parole dello stesso Gigi D’Alessio.
L‘ObiHall è, come prevedibile, quasi esaurito e pieno di colori grazie ai luminosi gadget dei tantissimi fan presenti. Come primo brano Benvenuto Amore, per proseguire con un classico della canzone napoletana: ‘O Sarracino. E poi ancora tantissime altre canzoni, brillantemente eseguite non solo dal cantante partenopeo ma anche da una band tecnicamente ineccepibile.
Ovviamente in molti brani Gigi D’Alessio si siede sullo sgabello davanti al pianoforte, per accompagnare la propria voce con lo strumento che sa suonare con assoluta naturalezza. E insieme a lui un pubblico caldissimo che ha cantato a squarciagola ogni parola di ogni canzone, a dimostrazione del grandissimo calore che i fan gli riservano.
Prima di Notti di lune storte, una riflessione sul suo passato che lo ha visto costruirsi “da zero” la carriera di artista. Dedica anche alcune parole ai giovani italiani laureati che sono costretti ad andare via per vedere i propri sacrifici ripagati dai risultati.
E poi ancora toccante la dedica alla mamma, La prima stella a cui Gigi parla nell’omonima canzone. E poi anche la diretta FB durante uno dei suoi brani più celebri: Un nuovo bacio.
Tra le altre (tantissime canzoni): Portami con te, Guaglione, Una notte al telefono, Emozioni senza fine, Portami con te, Insieme a lei, T’innamori e poi, Liberi da noi, Quanti amori, Dove sei e tantissime ancora.