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Il 25 aprile di 73 anni fa, il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia, con sede a Milano e presieduto da Luigi Longo, Emilio Sereni, Sandro Pertini e Leo Valiani, annunciava che era arrivato il momento di liberare i territori d’Italia ancora occupati dai fascisti.

La prima linea di questa sommossa era occupata dai partigiani, i quali già da un anno e mezzo si erano organizzati per attaccare i fascisti al fine di liberare finalmente il Paese.

Nei giorni subito successivi il 25 aprile, il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia aveva preso il comando e, di conseguenza, anche le prime decisioni importanti, come la condanna a morte di Benito Mussolini. Seguirono manifestazioni di piazza, l’arrivo degli americani a Torino e la totale liberazione dell’Italia settentrionali dal regime.

Il 25 aprile è una data fondamentale nella storia della Repubblica italiana, perché rappresenta un punto di svolta che porterà il popolo a votare al referendum del 2 giugno del 1946 chiamato a scegliere tra monarchia e repubblica. Una data che porterà addirittura alla stesura della stessa Costituzione.

Il presidente del consiglio Alcide de Gasperi propose poi al principe Umberto II di stabilire una data per celebrare un avvenimento così importante per la Nazione: la liberazione. Umberto II allora dichiarò che il 25 aprile sarebbe stata festa nazionale.

Cosa succede a Firenze il 25 aprile

A Firenze, come ogni anno per la festa del 25 aprile, si terrà il Corteo Antifascista organizzato da Firenze Antifascista che avrà luogo nel quartiere di San Frediano, il primo ad essere stato liberato dalla Brigata Sinigaglia. Il Corte inizierà alle 15 con dei banchini informativi accompagnati da musica, cibo e bevande. Continuerà poi alle 17 con la manifestazione vera e propria che dalle vie di San Frediano passerà da Piazza Tasso fino a Santo Spirito. Per concludere, cena e concerto.