fbpx

Se siete alla ricerca di un gioiello originale, forse quelli del brand Thea Leaf fanno al caso vostro! Scopriamoli insieme parlando con Tea, la loro creatrice.

L’ispirazione dei gioielli Thea Leaf nasce dai trend di città diverse tra di loro (New York, Los Angeles, Las Vegas, Hong Kong), ma tutte molto futuristiche, moderne e, se vogliamo, più all’avanguardia di Firenze. C’è qualcosa di fiorentino nei gioielli Thea Leaf che li lega al capoluogo toscano?

L’origine, essendo ogni gioiello made in Florence da artigiani locali. Con questo intendo dire che da Firenze è partito l’esperimento, perché questo è’ Thea Leaf, un esperimento. Senza dubbio queste città come hai definito “futuristiche” hanno contribuito a creare l’idea e a trasformare l’esperimento in un progetto concreto.

Sul sito si legge che la prossima estensione del brand sarà l’abbigliamento. Come mai la scelta di partire dai gioielli?

Il gioiello riusciva nel mio immaginario a rendere alla perfezione l’idea che avevo del mio brand. Inoltre, mancava nel panorama italiano una linea di gioielli ispirati alla cannabis. L’idea di rappresentare il disegno della foglia di marijuana su abbigliamento non è una novità, per fare in modo che lo diventi deve essere pensata e realizzata grazie a tessuti e filati che la valorizzino. Su questo sto già lavorando.

Vedendo sullo shop online i gioielli, alcuni hanno un design più minimal, mentre altri sono più complessi. Chi è la ragazza (o il ragazzo visto che avete anche una linea uomo) che può indossare i gioielli Thea Leaf?

I gioielli, essendo accessori, servono ad impreziosire la persona che li indossa. Per lo più sono dedicati alla donna (motivo per cui la collezione da donna è più vasta). Chiunque può indossare un gioiello Thea Leaf, amanti della cannabis e non. Mi piace definire I gioielli della mia collezione statement pieces in quanto non passano inosservanti e anzi, l’idea è proprio quella di farsi notare portando comunque un gioiello elegante, di tendenza e dal disegno unico e inconfondibile.

Thea Leaf è già presente in 3 negozi a Firenze. Prospetti in futuro di aprire un negozio monobrand? O di essere presente con il tuo brand anche in altre città italiane e non?

Si, al momento Thea Leaf è presente in 3 boutique nel centro storico fiorentino tra cui Flow Store, Lilith e Secret Closet. Il sito è già un e-commerce attivo e responsive. Nel futuro la mia più grande aspirazione è aprire punti vendita sul territorio nazionale e internazionale. Formare un team misto, di giovani designer, persone esperte nel settore commerciale. Le speranze sono tante e le soddisfazioni fino ad ora molte, cercherò di esportare Thea Leaf ovunque! Firenze, Milano, Londra, New York, Los Angeles, Tel Aviv e perché no anche a Bangkok!

Qual è stata la tua soddisfazione più grande da quando hai iniziato con Thea Leaf? E quante altre soddisfazioni ti aspetti di avere?

Il supporto da parte delle persone che mi stanno vicino e che credono quanto me in Thea Leaf è il mio punto di forza, la più grande gratificazione. Perché le persone possano arrivare a comprare da te, devi avere un prodotto, un’immagine e un’identità inconfondibile. Vedere che il tuo brand riesce a soddisfare e meravigliare tante persone è una sensazione inspiegabile. E la soddisfazione più grande che posso e potrò mai ricevere è quella di vedere la gente per strada indossare le mie creazioni. Ogni volta che ciò accade mi suscita sempre una grande emozione.