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Levasti, la biblioteca del Convento di San Marco chiude.

Un gruppo di cittadini ieri a partire dalle 16:00 ha inscenato un funerale simbolico alla cultura che sparirà.

“Lo scisma di Fozio”, “Giolitti e i cattolici (1901-1911)”, “Discorso sopra la prima Cantica della Divina Commedia”. Sono questi solo alcuni dei testi della Biblioteca Levasti che rischiano di non essere più accessibili.

Un funerale simbolico. Un funerale in stile Amici Miei: tragicomico. Si piange e si ride. Muore un altro focolare di cultura e per rendere omaggio al defunto cittadini, studiosi ed esponenti del mondo della cultura hanno manifestato contro la chiusura in via della Dogana.

“Dopo aver deciso la chiusura del Convento di San Marco la Provincia Domenicana dell’Italia Centrale prosegue nell’opera di auto-demolizione e chiude persino la Biblioteca di Spiritualità Arrigo Levasti (aperta al pubblico dal 1979), situata nel retro di San Marco” così si legge nella dura nota degli organizzatori del picchetto di ieri.

“La decadenza di Firenze non è un destino inesorabile. Cittadini e autorità insieme possono fermare il degrado”.

Levasti - Manifesto funebre

Grande partecipazione di cittadini all’iniziativa. Tutti in abito scuro come chiesto dagli organizzatori, alcuni hanno portato cartelli, altri fiori per omaggiare la cultura defunta.Levasti - striscione

“Come possiamo aiutarvi?” domanda sussurrando una persona in procinto di uscire. “Vi chiediamo solo una preghiera” chiude il bibliotecario.