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Conosciuta a livello mondiale per la sua bellezza e particolarità, l’Alhambra può essere considerata un semplice complesso di palazzi? 

Considerata come una delle più belle opere di architettura araba che si è conservata interamente fino ad oggi, l’Alhambra si erge una collina come una piccola città-matrioska all’interno di Granada. Passeggiando per quest’ultima sono molti i punti panoramici da cui possiamo ammirare l’Alhambra in tutto il suo splendore, specialmente di notte grazie alle luci che la illuminano e la fanno risaltare in relazione a tutto il resto.  

Tale complesso di palazzi e giardini deve il suo nome alla parola araba “al-Ḥamrā” che significa “la rossa” probabilmente dovuto al colore rosato delle mura più esterne. Si estende per più di diecimila metri quadrati e per visitarla sono necessarie per lo meno tre ore.  Nonostante la grande quantità di turisti che la visitano ogni giorno, in questo luogo la pace e la tranquillità regnano sovrane.  

La storia dell’Alhambra è affascinante e strettamente legata al resto della città.

Fu costruita durante il IX secolo con un intento militare, ma fu successivamente convertita, a partire dal XIII secolo, a residenza del sovrano e della corte. La conquista dei Re Cattolici, nel 1492, fu particolarmente importante perché permise una perfetta conservazione del luogo. 

Grazie alla sua conformazione e struttura fortificata da mura poteva essere considerata come una vera e propria città autonoma rispetto a Granada, tanto che al suo interno in passato erano presenti tutti i servizi di cui potevano necessitare i cittadini che vi abitavano.  Ancora oggi, infatti, passeggiando sembra di essere in un luogo diverso e completamente distaccato dalla città vicina.   

Sono molti i palazzi contenuti in tale fortezza e tra questi è sicuramente da menzionare “El Generalife costruito come luogo di svago per i sultani di Granada che racchiude dei giardini spettacolari. 

Grazie al proprio indiscutibile splendore e fascino l’Alhambra  e il Generalife furono dichiarati patrimonio mondiale dell’UNESCO il 2 novembre del 1984 e successivamente fu indicata come uno dei 21 candidati finalisti per entrare a far parte delle sette meraviglie del mondo moderno.  

Qualche curiosità su questo luogo? 

L’Alhambra è talmente tanto amata che nel 2011 furono realizzate in Spagna delle monete da due euro per commemorarla e attualmente il valore di tali monete ha quasi triplicato quello originale. 

Inoltre, avete presente il corridoio Vasariano che i Medici usavano per spostarsi in tutta sicurezza da Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti? L’Alhambra è uno dei molti luoghi in Spagna dotati di tunnel, in questo caso sotterranei, che permettevano ai sovrani di spostarsi in situazioni di pericolo ed emergenza.