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Domenica a partire dalle 18 Batistuta festeggerà il compleanno con ex compagni di squadra, amici e familiari. L’accesso alla piazza sarà possibile solo da via Calzaiuoli e da via Vacchereccia (per i disabili accesso riservato in via della Ninna). Vietati botti e contenitori in vetro

Una grande festa, unica ed irripetibile, in una delle piazze più affascinanti e storiche di Firenze. Questo sarà solo il contorno di una serata indimenticabile, che domenica 31 marzo prenderà vita dalle ore 18 in Piazza della Signoria, per celebrare i 50 anni di Gabriel Batistuta.

L’evento, presentato in prima persona dal Dj e speaker radiofonico Carlo “Carletto” Nicoletti, vedrà susseguirsi sul palco vari ospiti, tra cui ex-compagni di Batistuta come Moreno Torricelli e Francesco Baiano, gli storici massaggiatori Luciano Dati ed Alberto Benesperi, e glorie dello sport come l’ex campione di pallanuoto Gianni De Magistris. Vi sarà inoltre una rappresentanza della Fiorentina attuale, tra questi il club manager Giancarlo Antognoni ed il tecnico, nonché ex compagno di squadra di Gabriel, Stefano Pioli.

Oltre a questi ed altri ancora, sarà presente tutta la famiglia di Gabriel, i genitori, la moglie Irina e i quattro figli. Presenzierà alla serata in onore del “Re Leone”, anche il sindaco di Firenze.

“Mi sento già ricambiato dall’amore dei fiorentini – ha detto Batistuta – ho dato tanto a questa città, ma loro hanno dato di gran lunga molto di più a me. Qui mi sento a casa, ed è proprio questo il principale motivo di sorpresa, perché mi reputo un cittadino di Firenze e queste dimostrazioni d’amore mi sembrano sempre troppo anche se, ovviamente, mi fanno piacere. Sono ancora in dubbio di meritarmi di essere festeggiato nella piazza simbolo di Firenze, ma intanto me ne compiaccio. Grazie a tutti”.

“Era partita come uno scherzo, poi un sogno, alla fine siamo riusciti a realizzarlo, e per questo sono molto felice” ha detto il sindaco durante la presentazione dell’evento a cui hanno partecipato anche il regista del docu-film Pablo Benedetti e il produttore Marco Mazzinghi. “Abbiamo messo tante energie insieme – ha aggiunto il sindaco – ringrazio gli organizzatori e gli uffici del Comune di Firenze perché non è facile realizzare un evento di questa importanza in piazza della Signoria. Abbiamo scelto questa piazza perché è il simbolo di Firenze, dove sono successe le cose più importanti della storia della nostra città. Per motivi di sicurezza ci sono grandi attenzioni sui numeri, per questo ci sarà una capienza controllata. Ci auguriamo che tutto si svolga con massima tranquillità, invitiamo le persone ad arrivare per tempo. Questa serata, che sarà memorabile, credo che sia un tributo dovuto a Gabriel, oltreché sentito nel cuore, perché stiamo parlando di un grande campione che non ha mai smesso di amare Firenze e anche dopo la fine della sua carriera di calciatore non ha mai fatto mistero del legame speciale che ha con Firenze, che lo ricambia con altrettanto amore. Questo è davvero molto bello. La nostra è una città capace di legarsi alle persone in modo fortissimo quando vede che c’è un rapporto sincero”.

L’arrivo degli ospiti sarà solo il preludio del conto alla rovescia che vedrà l’ingresso del festeggiato per eccezione

Sarà il calore della sua Firenze ad accogliere Batistuta ed omaggiarlo. Saranno presenti i bandierai degli Uffizi e una delegazione del corteo della Repubblica Fiorentina, ma ci saranno anche contributi multimediali che si alterneranno su di un maxi schermo, tra questi un “video emozionale” che scandirà ogni anno di Bati attraverso una sua rete storica, lungo questo mezzo secolo indelebile fino al fatidico 50. Bati presenterà inoltre il docu-film che sta realizzando con la casa di produzione Sensemedia Italia e, per la prima volta, insieme agli occhi della sua Firenze, guarderàl’anteprima del suo racconto su schermo attraverso un teaser esclusivo.

Nel mezzo interventi, performance musicali ed alcuni siparietti che rievocheranno il mito dell’eterno numero 9. Dunque, come in ogni festa che si rispetti, ci sarà il momento della torta ed il simbolico spegnimento della candelina, seguito, ovviamente, da un augurio speciale, che non arriverà soltanto da tutto il popolo fiorentino e dagli ospiti presenti, ma anche da coloro che non potranno presenziare, da Francesco Toldo ad Angelo Di Livio, passando per Enrico Chiesa.

Terminato l’evento pubblico Batistuta continuerà la serata al Refettorio di S.M. Novella, location dove, dalle 20.30, si svolgerà la cena di gala (organizzata da Sensemedia, su prenotazione) preparata ad opera d’arte dallo chef “Tonino da Cortona”. Il regalo più importante della serata arriverà dell’asta benefica, grazie agli oggetti ed alcuni “cimeli” della carriera dell’indimenticabile numero 9, il cui ricavato andrà devoluto in beneficenza alla fondazione “Meyer”.

L’organizzazione della festa

Per motivi di sicurezza l’accesso alla piazza per il pubblico avverrà a partire dalle 17 di domenica 31 marzo esclusivamente da via Vacchereccia e da via dei Calzaiuoli, mentre per le persone disabili un accesso riservato è in via della Ninna.

Inoltre, sempre per motivi di sicurezza, è stata emessa una apposita ordinanza del sindaco che recepisce le richieste del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica riunitosi in prefettura con la quale viene fatto divieto di far entrare botti, vetri, lattine e spray urticante per autodifesa in piazza della Signoria. I divieti saranno in vigore dalle 16 del 31 marzo fino alle 21 dello stesso giorno. Nello specifico l’ordinanza prevede che in questo lasso di tempo in piazza della Signoria sarà vietato vendere per asporto bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro e lattine, somministrare per asporto bevande di qualsiasi natura in bicchieri o altri contenitori di vetro e lattine e sarà vietato detenere, anche per proprio consumo, bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro e lattine. É proibito poi vendere o detenere o far esplodere artifici pirotecnici sia classificati che di libera vendita, e qualsiasi altro materiale esplodente e detenere bombolette spray urticanti per autodifesa. La stessa ordinanza obbliga gli esercizi pubblici situati nelle località interessate dal divieto di vendita esporre in maniera ben visibile il cartello di avviso recante questi divieti.

All’ingresso della piazza, in cui è prevista una capienza controllata, saranno effettuate verifiche per evitare che vengano inseriti oggetti pericolosi come bombolette spray, caschi, valigie, aste da selfie etc. .
Per consentire lo svolgimento dell’evento inoltre si rende necessario anche l’istituzione del divieto di sosta in via delle Farine a partire dalle ore 00,00 del 31 marzo fino alle 4 del 1 aprile. Infine il museo di palazzo Vecchio per l’occasione chiuderà alle 17 (pertanto l’ultimo biglietto emesso sarà alle 16).