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Gli studenti del centrodestra universitario all’aumento delle tasse preferiscono un taglio delle spese e chiedono un sondaggio ufficiale per ascoltare gli studenti

“Stiamo assistendo in questi giorni ad un dibattito estivo preoccupante sulle spalle degli studenti in merito ad un possibile aumento delle tasse universitarie all’Università di Firenze, il Rettore preannuncia decisioni che ci appaiono già prese sottoposte ad una Commissione a tempo che pare più agire per confermare in futuro determinate scelte già prese, che opporsi concretamente all’aumento. Troppo facile dire adesso “decidiamo insieme” e brandire in modo “minaccioso” come alternativa al non aumento delle tasse, il taglio dei servizi. Gli studenti non possono essere trattati come dei Limoni da spremere secondo le esigenze!” – queste le parole della responsabile del movimento fiorentino di centrodestra Vanessa Morabito.

Poi continua – “Bisogna vedere anche di quali servizi da tagliare si sta parlando, ci sono cose che in situazioni di emergenza ogni studente sarebbe disposto a rivedere/cambiare per evitare un aumento della tassazione. Per esempio i fontanelli menzionati dal Rettore ed installati di recente oppure l’apertura delle biblioteche di notte fino alle 23, che potrebbe essere cambiata anticipandone la chiusura alle ore 20.00. Crediamo che in un momento di difficoltà certi “extra” seppur piacevoli possano essere rivisti, come in ogni famiglia che si rispetti se c’è da risparmiare e “stringere la cinghia” tutti siamo disposti a farlo. Tutti. Così come ci auguriamo che la Commissione scelta si occupi anche di proporre il taglio di altre spese meno urgenti presenti in Bilancio per il bene della comunità studentesca. Proponiamo anche di rivolgere un questionario anonimo sul “Caso Tasse” a tutti gli studenti tramite mail, affinchè anche essi possano dire la loro e contribuire al dibattito in corso.”

“Rivolgiamo infine un appello all’Assessore all’Università Monica Bardi della Regione Toscana, affinchè lei stessa si mostri garante delle esigenze degli studenti, da subito, partecipando alle sedute di questa Commissione in modo da impedire eventuali aumenti di tassazione.”