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Stefano Uto Magnanensi, maestro di musica, musicista e compositore toscano, ci anticipa che sarà di nuovo a fianco di Mara Venier per la nuova edizione di “Domenica In” su Rai Uno. A Firenze, su delega dell’ex sindaco Matteo Renzi, ha unito in matrimonio suo cugino e sua moglie nella “Sala Rossa” di Palazzo Vecchio

INTERVISTA A STEFANO UTO MAGNANENSI

Maestro, l’anno scorso ha lavorato grandiosamente per “Domenica In”, la rivedremo anche per questa edizione?

Ricominciamo il 15 settembre sempre dallo studio3 del centro FABRIZIO Frizzi a Roma.

Che ci può dire riguardo ai talent show? E’ a favore di questo prodotto televisivo per lanciare nuovi talenti? Fra l’altro è stato coach di “Forte forte forte” di Raffaella Carrà.

Dal momento che le case discografiche non fanno piú da molti anni scouting e non hanno vivai di artisti emergenti da seguire per farli crescere per migliorare come succedeva un tempo, gli unici canali sono il web, dove devi far tutto da solo oppure cercare di farsi notare in un talent, quindi non posso che essere a favore dei talent anche se la musica è una cosa fisica e sentirla live è sicuramente un altra cosa che “Vederla” in Tv.

E’ più bello comporre musica oppure riprodurre brani di altri autori?

Comporre mi ha dato alcune soddisfazioni, naturalmente quando riproduci brani di altri quando questi si chiamano Lucio Dalla, Stevie Wonder ecc. beh, non c’è proprio il paragone, molto meglio Loro… 🙂

Qual è il ricordo più bello della Sua carriera?

Ho tanti bei ricordi, ma i due più belli sicuramente sono quando ho vinto la gara con musicisti piú blasonati di me per la composizione e la produzione della musica del TG3 nel 2000 e il secondo è lo scorso anno quando nonostante fossi in ospedale per i postumi di un infarto cardiaco, Mara Venier mi chiamò e mi disse che mi avrebbe comunque aspettato per la sua nuova “Domenica In”. Grazie Mara.

Essendo toscano, oltre ad Arezzo (Sua città natale), ha qualche ricordo con la nostra regione o con la città di Firenze?

Ricordi? Ho un intera vita di ricordi della Toscana dove ho vissuto per quasi 30 anni, uno molto recente di Firenze è quando cinque anni fa ho unito in matrimonio nella sala rossa di Palazzo Vecchio, delegato dall’ex Sindaco Matteo Renzi, mio cugino Roberto (musicista anche lui) con la sua attuale moglie, una giornata fantastica.