Il film “Suffraggette” è stato proiettato nelle sale di Firenze e Pisa, continuando il tour per tutta la penisola. Una pellicola per sensibilizzare le nuove generazioni ad un mondo troppo maschilista
Il tema dei diritti delle donne è sempre un tema molto caldo.
Nell’ultimo periodo, per sensibilizzare i cittadini italiani su questo tema assai delicato, visti i dati sconfortanti mostrati al World Economic Forum che riguardano l’Italia, che si trova in fondo alle classifiche mondiali sul gender gap (41° posto su 145 paesi per uguaglianza di genere, Fonte: Global gender gap Report del novembre 2015), si sono succedute una dopo l’altra proposte provenienti da più ambiti della società.
L’ultimo in ordine cronologico, è stato quello portato avanti proprio dal presidente della Camera Boldrini, che ha ammainato a mezz’asta la bandiera italiana di palazzo Montecitorio in ricordo delle vittime del femminicidio (azione che ha fatto sorgere numerose critiche, una delle quali portata avanti dal famosissimo conduttore radiofonico Giuseppe Cruciani del programma La zanzara).
A sostegno della sensibilizzazione dei diritti delle donne, a Firenze e a Pisa vi è stata la proiezione del nuovo film “Suffragette” e l’avvio di un progetto chiamato “Suffragette 2.0”, ovvero un tour che attraverserà tutta Italia, portando nelle scuole superiori la pellicola; inoltre darà la possibilità agli studenti di generare una discussione su questo tema con Lorella Zanardo, che dal lancio del documentario “Il corpo delle donne” è sempre stata attiva sul tema.
Un modo questo di sensibilizzare dunque le nuove generazioni, far conoscere quanta strada è stata fatta e quanta ancora si prospetta davanti con un mondo ancora troppo maschilista.
Il tour sarà un modo anche di portar avanti la petizione che si prefigge come obiettivo quello di poter inserire nei programmi scolastici di storia anche le battaglie e le conquiste femminili che hanno avuto avvio dalla lotta delle donne inglesi nell’Ottocento.