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Lo scorso 6 giugno è partita un’iniziativa interessante riguardo la Galleria dell’Accademia di Firenze. Infatti ogni martedì fino al 26 settembre l’orario di chiusura della Galleria sarà prolungato fino alle 22, garantendo in questo modo ai visitatori una ulteriore possibilità per visitare la Galleria

Ogni sera alle ore 20:00 alcuni operatori illustreranno gratuitamente ai visitatori i capolavori meno conosciuti, gli artisti e le scuole che rendono famoso questo museo.

La Galleria dell’Accademia vede le sue origini addirittura nel lontano 1784 quando il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo fondò l’Accademia delle Belle Arti. Scuola che sarebbe stata destinata all’insegnamento dell’arte, che trovò sede negli antichi edifici dell’Ospedale di San Matteo e del Convento di San Niccolò di Cafaggio. Proprio in concomitanza della nascita dell’Accademia delle Belle Arti avvenne anche la fondazione della Galleria dell’Accademia, luogo di raccolta per le opere d’arte che servivano alla formazione dei giovani artisti.

L’opera d’arte che rende famosa in tutto il mondo la Galleria e che garantisce a quest’ultima un numero inimmaginabile di visitatori è la statua del David di Michelangelo Buonarroti, che venne trasferita da Piazza della Signoria alla Galleria nel 1873. Per la statua fu realizzato un lucernario da Emilio De Fabris e lo spazio della Tribuna circostante per valorizzarlo.

Risale al 1892 l’anno in cui la Galleria venne resa museo aperto al pubblico. Negli anni Cinquanta del Novecento vennero aperte la sala del Colosso e le cosiddette sale bizantine.

Il più recente intervento museologico risale al dicembre del 2013. Questo ha interessato la Sala del Colosso, permettendo di collocare un consistente numero di opere del Quattrocento ed inizio del Cinquecento di alto valore.