In tantissimi in Piazza Duomo a Prato al rientro dalle vacanze per cantare e ballare sui pezzi del cantautore Brunori Sas.
I concerti del Settembre Pratese si aprono con l’unica tappa toscana di Brunori Sas che è pronto a conquistare la città di Prato sia con i suoi ultimi successi, sia con i suoi pezzi storici che, però, non smettono mai di emozionare i suoi fan.
Sono le ore 21.00 e Piazza Duomo inizia a riempirsi di persone che sono tutte lì per lo stesso motivo: aspettare che il cantautore salga sul palco allestito per il festival che animerà Prato per tutto il mese di settembre.
Ecco “La Verità” di Brunori
Ore 21.47: Brunori entra sul palco con la sua chitarra e ci saluta con “La Verità”, che riscuote inevitabilmente un grande successo.
Una scenografia fra fuoco e mare
Il colore delle scenografie cambia durante l’esibizione, alternandosi tra rossi fuoco e blu mare, e accompagnando il sound delle canzoni.
“Popolo di Prato, popolo toscano“, è così che Brunori ringrazia il pubblico per la sua numerosa presenza e, per arruffianarselo, come afferma lui stesso, continua dicendo che è proprio in Toscana che ha sviluppato una certa sensibilità artistica.
Poi prosegue il concerto dedicando la canzone “Come stai” a suo padre e si nota una certa commozione mentre si esibisce in questo pezzo.
Un’artista: un cantautore ironico
Brunori si distingue anche per la sua ironia e intermezza i pezzi con qualche battuta, spesso relativa al caldo. Dopo di che, afferma che è arrivato il momento di scatenarsi sul suo unico pezzo ballabile (“Le altre canzoni sono deprimenti”, dice lui stesso) ed è proprio in concomitanza con l’inizio di una pioggerellina lieve e, allo stesso tempo, suggestiva che inizia “Lamezia Milano”.
Poi la pioggia si calma e così anche Brunori che canta “Un Colpo di Pistola“.
Dopo aver raccontato del suo nuovo stile dell’arte del “nascondismo” che prevede look total black, introduce con sarcasmo la sua prossima canzone, “The Italian Dandy“.
È con la premessa “Perché noi stasera cambieremo il mondo” che intona “Il Costume da Torero”.
Verso la fine, il concerto di trasforma da un concerto di cantautorato in un concerto rock e il cantante incita sempre di più il pubblico a battere e ad alzare le mani.
A Prato, la terza edizione inizia con un grande entusiasmo
Tra il pubblico troviamo sia fan sfegati, sia semplici appassionati o, addirittura, chi di Brunori non aveva mai sentito parlare prima di questo concerto e si è ritrovato in quella piazza solo per accompagnare un amico. In fin dei conti, però, quello che veramente conta è che questo cantautore ha lasciato il segno in ogni persona presente al suo concerto e che il Settembre Pratese, grazie alla fantastica organizzazione della sua terza edizione, ha reso possibile la messa in scena di una serata indimenticabile.