E’ un piccolo paesino del Canton Vallese, nei tipici scenari di montagna svizzeri e si chiama Albinen. E la nuova proposta del consiglio comunale è davvero particolare.
Infatti, se il 30 novembre la proposta verrà approvata, verrà offerta una sovvenzione di 25mila franchi per adulto e 10mila per bambino (rispettivamente circa 21.500 e 8.600 euro) per coloro che decidessero di costruire casa ad Albinen. E i conti sono presto fatti, per una famiglia composta da genitori e due figli si arriva a circa 60.000 euro.
Ci sono, ovviamente, alcune condizioni da rispettare: avere meno di 45 anni e impegnarsi a restare nel paesino per non meno di 10 anni.
Ma cosa ha spinto l’amministrazione del paesino a pensare una simile proposta? Semplice: Albinen è uno dei tanti piccoli centri vittima dello spopolamento, dato che i giovani preferiscono di gran lunga le grandi città. Negli ultimi anni addirittura la scuola locale ha dovuto chiudere e i sette bambini rimasti ad Albinen devono raggiungere la città più vicina, circa 20 minuti, per studiare.
Altre località hanno pensato a strategie diverse per combattere lo spopolamento: sconti nei negozi per i residenti, trasporto pubblico gratuito oppure la rete internet libera per tutti.
Tuttavia, dall’iniziativa sono esclusi i gruppi di investitori. Infatti Albinen non necessita di complessi immobiliari, bensì di nuclei familiari disposti ad apprezzare la bellezza del luogo. E possibilmente, di ragazzi per riaprire la scuola locale.
Che dire quindi, non c’è occasione migliore che questa per “mollare tutto e cambiare aria”.