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Questa estate ci sarà la quarta edizione dell’iniziativa del Comune di Firenze “Palestre all’aperto”. Nei mesi di giugno, luglio e settembre, in due parchi di ogni quartiere della città, vi saranno istruttori qualificati che aiuteranno i fiorentini a fare attività fisica all’aperto. Il tutto, gratuitamente.

I latini dicevano: “mens sana in corpore sano”.

“Mente sana in un corpo sano”.

Niente di più vero …

Anche stavolta la saggezza dei nostri antenati ha colpito nuovamente. In anticipo di almeno duemila anni, i romani hanno affermato quello che i medici di oggi suggeriscono: per stare bene, anche mentalmente, è necessario fare attività fisica.

Palestre all’aperto: ecco come e dove

Allora ecco che, soprattutto dopo le feste e in vista della prova costume della prossima estate, molti di noi hanno deciso di fare attività fisica iscrivendosi nelle numerose palestre che si trovano a giro per la nostra città, alcune fornite di tutti i possibili e immaginabili comfort.

E’ possibile però non chiudersi tra quattro mura anche durante il tempo libero? Siamo tutto il giorno chiusi tra l’ufficio e la casa e per spostarci tra questi due luohi siamo chiusi in un mezzo di trasporto, dalla macchina all’autobus, dal treno al motorino. Almeno nel tempo che utilizziamo solo per il nostro benessere, c’è la possibilità di stare in contatto con la natura?

Palestre all’aperto gratuite

La risposta è sì; grazie, infatti, all’iniziativa chiamata “Palestre all’aperto” del Comune di Firenze, in collaborazione con la Regione Toscana, sono stati individuati due giardini o parchi per ogni quartiere ove, seguiti da istruttori qualificati, i fiorentini possono, nei mesi di giugno, luglio e settembre, svolgere attività fisica. Ma la cosa ancora più gradevole è che l’adesione è volontaria e gratuita.

Nell’estate del 2017 questa iniziativa è arrivata alla terza edizione ed è stato un successo con 307 partecipanti.

Insomma, per la bella stagione che verrà, ci sarà la possibilità di unire l’attività fisica al contatto con la natura. Tutto questo, gratuitamente. Una bella notizia, no?