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Dopo il sorprendente successo della prima edizione il Festival del Libro apre i battenti. Musica conferenze e concerti di livello hanno dato il via a questa nuova edizione che sarà protagonista alla Fortezza da Basso fino a domani 30 settembre. Ieri grande successo per i concerti di Tricarico , Roberto Vecchioni e Motta.     

Dopo il successo riscontrato dalla musica e poesia di Tricarico poco dopo l’orario di cena, il primo giorno di Firenze Libro Aperto vedo i riflettori puntati su due big della musica italiana, il professor Roberto Vecchioni e Francesco Motta.

Roberto Vecchioni – Foto di Matteo Venturi ( Firenze Libro Aperto 2018)

Roberto Vecchioni

Protagonisti dello spettacolo di ieri sera sono i suoi 45 anni di carriera musicale ,  un percorso di canzoni e dialoghi che entusiasma il pubblico accorso, portandolo nel cosidetto “spazio della felicità “ .  Il cantautore si esibisce nei suo brani maggiormente personali giocando con l’ironia, preferendoli di gran lunga a quelli intellettuali. Una scelta logica, mirata a raccontare le felicità e le gioie vissute con tutte le emozioni che Roberto Vecchioni si porta appresso. Proprio “la vita che si ama”.

Motta – Foto di Matteo Venturi ( Firenze Libro Aperto 2018)

Francesco Motta  

L’occasione per il polistrumentista toscano di esibirsi difronte al suo pubblico con i maggiori successi del suo secondo album Vivere o Morire nella cornice della Fortezza da Basso di Firenze. Un vero e proprio successo  che mette alla luce ciò che di artistico e raro c’è nell’artista del momento Francesco Motta. Vivere o Morire, , rappresenta un vero e proprio successo per il cantautore visti i vari riconoscimenti subito accorsi fin dal momento della sua uscita. Dal quinto posto della classifica dei dischi, alla vetta assoluta nella vendita di vinili in Italia. Il pubblico fiorentino non può che confermare quanto detto vista la dimostrazione d’affetto al cantautore, già presente due volte in pochi mesi nel capoluogo toscano con un boom di presenze.

Gallery di Matteo Venturi ):