INTERVISTA A MIRKO BONATTI
Mirko, come hai iniziato la tua carriera artistica ?
La mia carriera artistica è sempre esistita in me. Fin da bambino ero attratto da tutto ciò che era diverso, artistico, spettacolare. Stavo ore e ore davanti alla TV a guardare affascinato le varie trasmissioni, i varietà, dove c’erano i conduttori, gli attori e i ballerini. Heather Parisi e Lorella Cuccarini hanno stimolato la mia voglia di andare avanti ed imparare sempre di più a ballare. Grazie a mia cugina ho iniziato a studiare danza nel mio paese, poi sono riuscito a spostarmi in altre città, dove c’erano realtà più complete. Mi sono impegnato molto, ho avuto la fortuna di aver studiato con veri professionisti, tanto che in breve tempo mi sono diplomato e successivamente ho iniziato ad insegnare danza, senza mai smettere di studiare e a formarmi anche nella recitazione e nella conduzione, che ultimamente è diventata una vera e propria passione, che mi sta dando delle grandi soddisfazioni.
Hai un sogno nel cassetto dopo tanti anni di carriera ?
Sia da un punto di vista personale che come Direttore della Talent Academy, credo che non sia mai troppo tardi per sognare. Il sogno più grande è continuare a vedere i miei allievi realizzarsi nella loro passione.
Hai qualche news lavorativa che puoi anticiparci ?
Sul piano personale sto curando una rubrica di danza all’interno della trasmissione Tadà su RTV38, che mi permette di diffondere e far conoscere ai telespettatori il ballo. Oltre a questo impegno televisivo di ogni venerdì pomeriggio (18.00-19.00), ho dei progetti in divenire che ancora non posso rivelare.
Per quanto riguarda la mia “Accademia”, mi impegno a far crescere ed agevolare il talento dei miei allievi. Quest’anno numerose soddisfazioni, tra cui voglio menzionare la nostra allieva Giulia Wnecowicz, attrice e performer in musical, che dopo un’importante selezione di circa 2000 bambini, è stata scelta tra i primi 12 per “L’Isola degli Eroi”, reality/gameshow in onda su Boing TV.
Quest’anno tornerà Daniela “Dada Loi” presso la tua scuola ?
Certo che tornerà Daniela Dada Loi, in quanto l’esperienza dello scorso anno è stata di grande soddisfazione. Si è creato fra noi un grande rapporto di stima reciproca e sintonia, pertanto la ospiterò con piacere. Non sarà l’unico personaggio famoso che quest’anno verrà nella nostra scuola a trasmettere ai nostri allievi e non solo il proprio sapere. Grandi nomi in attesa. Intanto volevo ribadire che lo staff dei docenti da me scelto è di alto rilievo. Quest’anno sono entrati a far parte della nostra famiglia Domenico Primotici, ex ballerino di Maria de Filippi per la danza modern-contemporary, Daniele Marchetti, premiato come miglior coreografo del Dance Lab di Roma, per la danza moderna e Elisa Nasato e Emanuele Soldi, otto volte campioni italiani e più volte finalisti ai campionati del mondo, per le danze latino americane.
BIOGRAFIA
Mirko Bonatti nasce in un paese della provincia di Firenze e fin da piccolo dimostra di avere caratteristiche un po’ diverse dagli altri bambini. E’ evidente l’amore per l’arte in tutte le sue forme. Inizia a studiare danza, frequentando varie realtà, che gli permettono di avere una formazione completa. Per mantenersi gli studi Mirko comincia a lavorare come aiutante agricolo. Spinto sempre dalla voglia di crescere e di mettersi alla prova, sostiene vari casting.
Il suo primo battesimo televisivo è stato “La Corrida” su Canale 5 e poi a seguire tanti altri tra cui “La Vita in Diretta”, “Sotto a chi tocca”, “Incantesimo”, Centovetrine”, Ballando con le stelle”, “Il Commisario Rex” , nonché vari spettacoli teatrali, cinema e pubblicità.
Oltre a queste esperienze, sia come ballerino che come attore, Mirko si forma e si afferma anche come conduttore.
Oggi Mirko è un personaggio pubblico, ma anche il Direttore della Talent Academy, il primo centro delle arti sceniche del Valdarno, dove gli allievi possono studiare danza, canto e recitazione. Ha deciso di fondare questa realtà prorpio perchè nel suo paese natio non era mai esistita.
Mirko Bonatti non è solo questo. Mirko è un ragazzo alla mano, è uno di noi, il beniamino della gente comune, e per questo è tanto apprezzato sia nel suo paese, che ovunque vada.