Prima di partire per un viaggio alla scoperta di una città passiamo solitamente un po’ di tempo facendo ricerche su quello che dovremmo assolutamente vedere perché caratteristico e imperdibile. Quando arriviamo nel posto prescelto andiamo in giro tenendo stretto il programma che ci siamo fatti e la lista dei luoghi da vedere e continuiamo ad aggiornare il tutto seguendo le indicazioni e i consigli che ci vengono forniti.
Certe volte, visitando alcuni monumenti e palazzi famosi, ci facciamo un’idea che poi viene disattesa perché ciò che troviamo in realtà non è come ce lo aspettavamo. Altre volte invece rimaniamo stupiti perché le parole che abbiamo ascoltato o letto non erano sufficienti per descrivere i meravigliosi spettacoli che si celano dietro a spesse mura di edifici antichi.
In Spagna, la dominazione musulmana ha lasciato come eredità alle città conquistate dei meravigliosi palazzi che sono degli autentici gioielli non solo a livello architettonico, ma anche per la meraviglia dei giardini. Questi posti si chiamano “Alcázar”, parola spagnola di origine araba utilizzata per indicare i castelli e palazzi fortificati risalenti alla dominazione musulmana. Sono molti gli alcázar presenti nel paese e tra questi quello di Siviglia è di una bellezza sconvolgente.
Palazzo con più di mille anni, ricco di storia e dettagli, in cui è facile perdersi. Al di là delle stanze vere e proprie che lo compongono, la sua grande bellezza è legata al giardino. Un luogo magico che sembra direttamente uscire da una favola. Con piccoli sentieri in mezzo al verde, una grande varietà di piante e colori, fontane e giochi di luce che si creano quando il sole si riflette nell’acqua.
Passeggiare in quel giardino è utile per rilassarsi e ritrovare la pace, soprattutto se si riesce a visitare la mattina non appena inizia l’orario di apertura al pubblico, oppure la sera quando la maggior parte dei turisti se n’è già andata. Camminare e scoprire le abitudini di coloro che ci hanno vissuto leggendo le legende di fronte alle varie strutture è senza ombra di dubbio molto soddisfacente, ma la vera bellezza è accedere, attraverso delle strette scale, ad un corridoio sopraelevato facente parte della struttura del palazzo e vedere tutto il giardino dall’alto.
Sicuramente è difficile resistere alla tentazione di fotografare quel paradiso, ma un consiglio è, appena entrati, di lasciare la macchina fotografica nella sua custodia e passeggiare assaporandone la bellezza e la pace, ascoltare il rumore della natura e apprezzando tutto quello che il posto ha da offrire, per poi finalmente imprimere ogni angolo di quel posto incantato.