Matteo Paci, figlio dell’attore Alessandro: “una carriera in musica”
Matteo, al giorno d’oggi, come ci si sente ad essere un figlio d’arte?
Essere figlio d’arte per me non è un problema, spesso mi viene chiesto com’è avere un babbo come il mio. Io non ci vedo niente di strano, alla fine ho sempre avuto solo lui come esempio.
Preferisci la recitazione o la musica? Ambisci a diventare un eccezionale comico come tuo padre Alessandro?
Nell’ultimo film di tuo padre hai curato le musiche: come sei riuscito a costruirle?
Le musiche del film sono state curate da me e dal grandissimo artista e amico Marco Faragli. L’idea dietro le canzoni presenti nel film non è stata quella di creare musiche strutturate in maniera complicatissima anzi, la formula che abbiamo applicato è quella di concettualizzare musicalmente delle barzellette e credo che questo ci abbia portato a un buon risultato.
Oltre ad aver curato la colonna sonora dell’ultimo film di tuo padre, hai altri progetti?
Come ho già accennato prima, sto portando avanti questo progetto con gli “Off Topic” che più che un gruppo è una vera e propria famiglia con alti e bassi. Siamo fieri di annunciare che a breve però uscirà il nostro primo singolo con tanto di video e poco dopo l’intero EP, un piccolo disco di 4 tracce che racchiude però la nostra collaborazione con il produttore Cristopher Bacco. Un grande ringraziamento va anche a Paolo Messere cioè l’amministratore di Seahorse recording, che ha deciso di prenderci sotto la sua ala e distribuire il nostro disco.
Se avessi una bacchetta magica e potessi realizzare un solo desiderio, cosa ti piacerebbe avere o ricevere?
Se avessi una bacchetta magica e potessi decidere una qualsiasi cosa sarebbe probabilmente avere il potere del volo, giusto per vedere ogni cosa da una diversa prospettiva.