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Sabato al Centro Sportivo Paganelli la quinta edizione di “Una vasca per Aisla”.

Una maratona di nuoto di ventiquattro che ha lo scopo di raccogliere fondi per finanziare l’attività di Aisla Firenze, impegnata nel sostegno alle persone con SLA. La presidente: “L’anno scorso superati i 5000 euro”.

Giunge alla quinta edizione l’iniziativa “Una vasca per Aisla”, una ventiquattrore di nuoto che ha lo scopo quello di raccogliere fondi per sostenere l’attività di Aisla, impegnata nell’aiutare le persone con SLA. L’inizio è fissato alle ore 13:00 di sabato.

L’evento, che si svolgerà come sempre al Centro Sportivo Paganelli, ha il patrocinio della Regione Toscana, della Città Metropolitana, del Comune di Firenze e della Federazione Italiana Nuoto.

Per partecipare basta recarsi alla piscina nell’arco delle 24 ore, presentarsi al desk di AISLA Firenze presente a bordo vasca e con la donazione di 10,00 € a persona (5,00 € ridotti). Verrà regalata la cuffia dell’evento. È richiesto di nuotare per almeno 1 vasca/25m.

Una vasca per Aisla

Secondo i dati forniti in anteprima a Sei di Firenze se da Aisla, nel 2018 sono state 60 le persone prese in carico dall’associazione. A queste si devono aggiungere anche i familiari, aiutati con percorsi di ascolto, consulenza e indirizzo, per un totale di 200 persone.

Una vasca per Aisla, bilancio 2018

Alcuni degli interventi messi in campo da Aisla durante il 2018.

Ospiti speciali, oltre a personalità di vari sport, una rappresentanza degli Allievi dell’Accademia di Livorno e delle Florence Dragon Lady (LILT).

Maratona 2018, una vasca per Aisla

Uno scatto dell’edizione “Una vasca per Aisla” del 2018.

La presidente Barbara Gonella ha parlato così dell’evento: “Cinque anni fa è cominciata questa bella avventura, nata dal mio sogno di realizzare una maratona di nuoto di 24 ore per raccogliere fondi a sostegno della nostra Sezione alla stregua della maratona di nuoto di Bruxelles (per la ricerca contro il cancro) a cui ho partecipato quando studiavo alla Scuola Europea di BXL ai tempi del Liceo.

Grazie al sostegno dell’ Associazione Firenze Nuota Extremo, delle Istituzioni e dei Presidenti di alcune Società sportive, da allora è stato un successo crescente sia di partecipanti che di raccolta fondi. Lo scorso anno abbiamo superato i 300 nuotatori e i 5000 euro di donazioni!

Da tempo vorremmo coinvolgere anche altre Sedi / Sezioni AISLA della Toscana affinchè diventi un appuntamento condiviso ogni anno in tutta la regione e un’enorme cassa di risonanza per l’ Associazione, le persone affette da SLA e i loro familiari.

Quest’anno siamo riusciti a far aderire la Sede di Piombino e la città di Borgo S. Lorenzo nel Mugello (che comunque fa parte del territorio Fiorentino)”.