Laura Ciriaco: "A Firenze? Non più da turista. Vi porto la mia musica

È online su Youtube il videoclip (regia di Brace Beltempo) di “Estate Nucleare” (etichetta Groove it), il nuovo singolo della cantautrice abruzzese Laura Ciriaco, attualmente in radio e disponibile in digital downaload

Con “Estate Nucleare” ci siamo immaginati come sarà il mondo in uno scenario in cui la condotta umana porterà a cambiamenti estremi – racconta Laura Ciriaco – Il telegiornale non da più notizie, il mondo finanziario è scomparso, le comunicazioni sono interrotte, i cellulari sono fritti, i social non servono più. I pochi superstiti hanno a che fare con problemi ambientali ormai irreparabili.

INTERVISTA A LAURA CIRIACO

Laura, la tua canzone “Macerie” vuole soltanto ricordare il tragico terremoto dell’Aquila o ha un altro messaggio che deve arrivarci?

“Macerie” vuole soprattutto ricordare il terremoto de l’Aquila con particolare attenzione al modo in cui io e la grande maggioranza degli Aquilani e degli Abruzzesi, abbiamo affrontato l’evento: con forza, senza mai abbatterci e con grande tenacia. Il messaggio racchiuso è comunque riconducibile a qualsiasi tragica/brutta situazione ci accada nella vita; il motto è mai arrendersi.

Quando e come è nata la tua passione per la musica?

La mia passione per la musica nasce da bambina, trasmessa da mia madre che negli anni è stata e continua ad essere la mia prima sostenitrice e incoraggiatrice.

Da “The voice” a “Sanremo giovani”: cosa porti dei tuoi ricordi e delle tue esperienze? C’è qualcosa che rimpiangi?

Sia “The Voice” che “Sanremo Giovani” sono state due esperienze pazzesche, mi porto dentro la bellezza e la felicità di questi traguardi raggiunti con la mia voce e la mia musica, e sono certa che dopo un traguardo c’è sempre una partenza per raggiungere qualcosa di ancora più grande. Non rimpiango nulla, ho sempre fatto tutto con verità e rifarei esattamente gli stessi passi.