Un bilancio con il segno più quello che il Consorzio Vino Chianti chiude al termine del 2019: a metà dicembre le vendite hanno segnato un incremento dello 0,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e le stime del Consorzio indicano che il trend commerciale positivo proseguirà negli ultimi giorni dell’anno – spinto anche dagli acquisti per le festività- permettendo agli operatori di chiudere l’anno in territorio positivo.
“Un segno più che riveste un’importanza particolare in questo momento di mercato complessivamente non felice, soprattutto a livello europeo dove il nostro principale acquirente, la Germania, è di fatto in crisi – dice il presidente del Consorzio Vino Chianti, Giovanni Busi -. La vendemmia 2019 è andata bene, abbiamo raggiunto l’obiettivo della riduzione del 10% delle quantità che ci eravamo dati per mantenere i magazzini in linea con l’andamento commerciale. Abbiamo magazzini capienti per affrontare il mercato e la qualità 2019 è ottima. Il merito di questo risultati è delle aziende che negli anni scorsi hanno fatto importanti investimenti, come dimostra il fatto che ad oggi il 75% dei vigneti è stato rinnovato”.