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La laurea in economia è tra le più richieste degli ultimi anni. Il percorso di studio triennale ti prepara al mondo dell’economia in maniera molto generica, perché la materia è ampia e trova applicazioni in molteplici settori. A chi è nella fase di scelta del percorso universitario quindi, consigliamo di pensare sin da subito all’ambito di specializzazione, così da poter aspirare a ruoli più ambiziosi.

Per cominciare a farsi un’idea, si può consultare il programma del corso di laurea in scienze economiche e conoscere quali sono gli esami e su quali materie verte il piano di studi. L’offerta didattica è ampia e spazia tra Università telematiche e Università tradizionali.

Lavorare nell’economia

I dati occupazionali inerenti la laurea in economia sono molto incoraggianti e a tal proposito molte università hanno studiato piani di studio vicini alle evoluzioni del mercato. Unicusano ad esempio propone diverse specializzazioni in ambito economico, tra le quali spicca la laurea Magistrale rivolta ai mercati globali e la digitalizzazione, settori assolutamente attuali.

Secondo Almalaurea, l’istituto statistico che si occupa di censire i laureati italiani, ad un anno dalla laurea lavora in media il 57,5% dei laureati. Le percentuali aumentano in base al tipo di laurea che si consegue. Quella con il maggior tasso di occupati è il ramo finanza, particolarmente richiesto per il ruolo strategico che ha la materia in oggetto.

A 3 anni dal conseguimento del titolo accademico i dati sono ancor più soddisfacenti, perché risulta regolarmente occupato almeno il 77,5% dei laureati e si arriva all’87,7% per chi si occupa di finanza. La retribuzione media oscilla tra i 11192 dopo un anno di laurea ai 1425 a tre anni da titolo.

Conoscere l’economia è quindi un ottimo lasciapassare per trovare immediatamente lavoro e aspirare ad una carriera ricca di soddisfazioni.

Va inoltre considerato che un laureato in economia può entrare nei settori più disparati, passando dalla cultura all’ambiente, fino ad aziende che si occupano di statistica e calcoli matematici.

Sbocchi professionali

La laurea in economia apre una serie molto vasta di opportunità lavorative. Chi si occupa di materie economiche lavora con numeri e statistiche. Tali competenze sono indispensabili in ogni azienda che ha bisogno di un business plan o di un piano commerciale. Con l’avvento inoltre delle tecnologie digitali, l’economia è necessaria anche per realizzare strategie mirate di e-commerce. Il laureato in economia può dunque puntare a diventare un project manager, sia impiegato a tempo pieno in un’azienda sia come consulente esterno per singoli progetti. L’oggetto del suo lavoro sono i conti economici, da far quadrare in base ad investimenti e calcolo dei rischi.
A queste mansioni relativamente recenti, si affiancano anche ruoli consolidati e riconosciuti nell’ambito economico. Parliamo in questo caso dei settori bancario, assicurativo e fiscale. Il laureato in economia infatti può diventare un broker, un addetto allo sportello bancario o un private banker; può fare carriera nelle assicurazioni e infine può diventare commercialista o tributarista.

La libera professione in tutti questi settori è ad oggi il ruolo più ambito. Consente infatti una maggiore flessibilità e la possibilità di specializzarsi in più settori, tenendosi aggiornato costantemente.