Firenze, 13 febbraio 2025 – Il Festival di Sanremo 2025 non è solo musica, ma anche valorizzazione dell’arte e dell’artigianato italiano. Tra i riconoscimenti assegnati nell’ambito della kermesse, spicca il premio “Artigiana delle Note e delle Emozioni“, conferito da Confartigianato Imprese Firenze a Noemi per la sua capacità di trasmettere emozioni attraverso la musica.
Il premio, giunto alla sua seconda edizione, porta la firma di Paolo Penko, celebre orafo e artigiano fiorentino, la cui bottega è simbolo di eccellenza nella lavorazione del metallo prezioso.
“Noemi ha una voce intensa e un’interpretazione che arriva dritta al cuore. Questo premio celebra non solo la sua arte, ma anche il suo percorso di ricerca musicale, che nel 2024 l’ha vista protagonista di concerti unplugged voce e pianoforte, riportando l’attenzione sull’essenza delle sue canzoni”, ha dichiarato Silvia Vavolo, presidente di Confartigianato Spettacolo.
Oltre al suo talento, Noemi ha mostrato una particolare sensibilità verso tematiche sociali. Nel luglio scorso, durante un concerto a Firenze, ha interrotto la sua esibizione per ringraziare pubblicamente l’associazione Artemisia, impegnata nella difesa delle donne vittime di violenza.
Il premio e la firma di Paolo Penko
Il premio ricevuto da Noemi è un’opera di Paolo Penko, maestro orafo fiorentino, noto per il suo stile ispirato all’arte rinascimentale. Nella sua bottega, situata nel cuore di Firenze, prende vita una produzione che fonde tradizione e innovazione, con tecniche come il traforo, l’incisione a bulino e il cesello.
Penko non è solo un artigiano, ma un vero custode della storia fiorentina. Le sue opere sono esposte al Museo del Bargello e al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti, e ha realizzato numerosi manufatti per la Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Nel 2019 ha ricevuto il Fiorino d’Oro, la massima onorificenza cittadina, a conferma del suo ruolo di ambasciatore del Made in Florence.
“Essere artigiano oggi significa mantenere viva una tradizione e, al tempo stesso, saperla innovare. L’arte orafa non è solo creazione di oggetti preziosi, ma un modo per raccontare una storia, un territorio, un’identità”, afferma Penko.
Il premio a Noemi si inserisce in questa filosofia: un incontro tra talento musicale e maestria artigiana, che celebra l’eccellenza italiana in due delle sue forme più alte.