Si è conclusa ieri alla Fortezza da Basso l’edizione n. 89 della Mostra Internazionale dell’artigianato, che dal 25 aprile al 1° maggio ha svolto il suo ruolo strategico come osservatorio permanente di un comparto produttivo che rappresenta, oggi più che mai, una sfida e un’opportunità di business e crescita professionale per tanti giovani talenti.
MIDA89 ha esaltato i valori chiave dell’artigianato contemporaneo come qualità, bellezza etica, tradizione, innovazione, sostenibilità, inclusione attraverso 530 espositori provenienti da ogni angolo d’Italia e da una trentina di paesi fra i quali Cina, Egitto, Francia, Spagna, India, Indonesia, Giappone, Iran, Marocco, Nepal, Pakistan, Oman, Tunisia, Vietnam, Madagascar, Perù, Senegal. Una mostra sempre più attrattiva e a forte vocazione internazionale che ogni anno attira migliaia di visitatori fra appassionati, cultori del bello, professionisti, designer, giovani maker, giornalisti, influencer, blogger, offrendo l’esperienza di un viaggio multisensoriale in giro per il mondo a contatto diretto con culture, stili, tradizioni diverse e lontane, passando dall’artigianato artistico e tradizionale al design contemporaneo e sostenibile. In mostra pezzi unici, nuovi oggetti del desiderio che spaziano dall’abbigliamento e accessori all’artigianato artistico; dall’artigianato internazionale alle proposte di bellezza e benessere, dai complementi di arredo a creazioni sofisticate di design e innovazione, oggettistica, oreficeria, gioielleria e bigiotteria, fino alle eccellenze dell’enogastronomia italiana e internazionale.
GALLERIA FOTO DI Matteo Venturi: