Firenze,25 ottobre 2025 – L’episodio più recente a Firenze e dintorni è quello accaduto a Scandicci, dove un 51enne è stato arrestato per aver sequestrato e tentato di uccidere una 41enne, a conferma che la violenza di genere resta drammaticamente attuale anche nel nostro territorio metropolitano. Un’altra tragedia si è consumata a Rufina (Firenze), dove l’8 febbraio scorso una donna di 34 anni è stata uccisa a coltellate dall’ex compagno.
Questi casi si inseriscono in un quadro toscano che non può laciare indifferenti: dal 2006 al 2023 in regione si registrano circa 140 femminicidi.
Nella consapevolezza che il contrasto alla violenza passa anche attraverso la cultura, mercoledì 29 ottobre a Vaiano prende il via la rassegna Un’altra dimensione d’amore, promossa dal Comune di Vaiano, in provincia di Prato, e dal Tavolo per le Pari Opportunità, in collaborazione con i circoli La Spola d’Oro e Arci G. Rossi.
Ideata da due giovani vaianesi, Margherita Cavaciocchi e Letizia Magnolfi, la rassegna comprende sei incontri (tutti i mercoledì alle 21) che affronteranno — uno per volta — gli stereotipi della donna nella cultura italiana, dalla fine del fascismo ai primi anni 2000. Film selezionati, estratti, e musica dal vivo curata da Margherita Cavaciocchi saranno i mezzi per raccontare identità, diritti e trasformazione sociale.
Il primo appuntamento, “Regina del focolare”, si terrà alle 21 presso il Circolo La Spola d’Oro della Briglia e proporrà la proiezione di alcune scende del film Una giornata particolare (1977) di Ettore Scola, con Sophia Loren e Marcello Mastroianni, e un accompagnamento musicale dal vivo che spazierà dalla tradizione toscana (“La Malcontenta”) al cantautorato d’impegno civile (“L’infanzia di Maria” di De André, “Amore” del Movimento femminista romano).
“Come amministrazione – affermano la sindaca Francesca Vivarelli e l’assessora alle Pari Opportunità Chiara Martini – teniamo particolarmente a ringraziare il tavolo pari opportunità che ha promosso questo cartellone in collaborazione con i circoli Arci La Spola d’oro de La Briglia e G. Rossi di Vaiano, a testimonianza di una capacità di fare rete e di una sensibilità del territorio sulle tematiche della violenza di genere”.
“Si tratta – proseguono – di una serie di eventi dentro un’unica cornice che offrono spazio a una riflessione collettiva sulle disparità di genere, sulla persistenza di una cultura patriarcale ancora radicata nella società e sugli effetti negativi degli stereotipi, ricordando quanto sia ancora necessario un grande impegno per raggiungere quell’uguaglianza sostanziale sancita dalla Costituzione. Siamo molto orgogliosi del fatto che le ideatrici e protagoniste di questo progetto siano due giovani donne vaianesi, Margherita Cavaciocchi e Letizia Magnolfi che mettono a disposizione di tutti l’idea progettuale e le loro competenze intellettuali e artistiche”.
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero.
Ulteriori informazioni sul sito del comune di Vaiano a questo link.