“Bitch Boxer” è lo spettacolo teatrale di Charlotte Josephine che va in scena da mercoledì 18 a domenica 22 maggio
Cornice insolita per un monologo altrettanto originale, che vede sul palco, pardon sul ring, l’attrice Carolina Pezzini mentre la regia è di Edoardo Zucchetti.
In una palestra di periferia una ventenne si prepara per l’ultimo match di qualificazione per le Olimpiadi. Londra 2012, la prima volta in cui le donne possono boxare alle Olimpiadi !
Il ritmo della corda, sottofondo sonoro della sua vita scandisce i suoi ricordi: l’abbandono della madre, la perdita del padre, un amore irrisolto, la vita nel sobborgo maschilista dove lei, tenero maschiaccio, combatte quotidianamente i pregiudizi che ostacolano la sua strada verso il sogno olimpico.
Edoardo Zucchetti, giovane e promettente regista fiorentino, ha collaborato come assistente di grandi nomi della lirica, della prosa e del cinema come Zeffirelli, Miller, Panici, Savelli, Avati, Howard e Terry Gilliam.
Trova questo testo al Fringe Festival di Edimburgo, lo vede rappresentato al Soho Theatre di Londra e subito pensa di farlo tradurre e interpretare all’attrice Carolina Pezzini, ventottenne italoamericana di Firenze, formatasi presso il Teatro Metastasio di Prato.
Presentato in anteprima a Intercity Festival 2015 dove ha registrato il tutto esaurito, è seguita la proposta di portarlo al Nelson Mandela Forum dove ha sede una delle più importanti palestre pugilistiche nazionali, casa del pluripremiato Leonard Bundu.
Lo spettacolo si terrà, come detto, nell’arena pugilistica “Amici Miei”, chiamata così perché fu la location in cui Mario Monicelli girò “il regolamento di conti con i Marsigliesi” nel primo film, “Amici Miei”.
Ascolta/Guarda l’intervista al regista Edoardo Zucchetti