Firenze Max Pezzali: Ieri sera al Visarno Arena Max Pezzali e la sua band hanno fatto salire su una “De Loren” 4000 persone che come per magia si sono ritrovati negli anni 90.
Firenze Max Pezzali
Tante famiglie ieri sera per la data fiorentina dell’ex leader degli 883 con bambini alla mano e tutti con magliette e cappellini a tema, addirittura c’era chi aveva la maglietta dei mondiali del 1990. Non è mai successo che un concerto slittasse per una partita di calcio ma quando in campo c’è Italia – Germania e sul palco Max Pezzali succede anche questo. Due simboli degli anni 90, un decennio segnato dal calcio e dalle canzoni degli 883.
Max Pezzali – Foto di Davide Bisconti
Max sceglie di guardare la partita con i suoi fans in compagnia della band e della sua nuova fiamma bresciana Debora Pelamatti, una storia d’amore nata tra mille confidenze come quelle raccontate nelle canzoni del cantante di Pavia.
Tra il primo ed il secondo tempo Dj Zac remixa i primissimi pezzi del vecchio duo (Mauro Repetto appare nei videoclip proiettati) come Te la tiri , S’inkazza , Sei uno sfigato, Non ci spezziamo.
Finita la partita inizia lo spettacolo
Finita la partita inizia lo spettacolo, un astronave che dal nuovo singolo Due Anime ci porta in un viaggio nostalgico che tocca l’apice con Gli Anni accompagnata dai videoclip di Beverly Hills 90210, Stand By me e Ritorno al futuro e dalle voci di tutti i presenti che insieme a Max ricordano ognuno i loro momenti passati.
Gli anni è lo spartiacque degli 883, era la settimana prima di Pasqua del 1994 e Max Pezzali e Mauro Repetto stavano lavorando a questo pezzo, Mauro saluta Max dicendogli “Ci vediamo dopo Pasqua, ho delle cose da sbrigare” si sono rivisti dopo cinque anni. Con Gli Anni Max inizia quel percorso di ricerca personale, di analisi introspettiva che è stata la colonna portante di tutti i successi successivi.
Si continua con la presentazione di una canzone importante «Questa è una canzone importante, con questa canzone molte persone hanno trovato l’amore e quindi sono molto contento di presentarvi Come Mai».
Lo spettacolo di Max sembra uscito da un film di Woody Allen, un viaggio nostalgico dove ognuno di noi riscopre se stesso ritornando per un instante a vivere i migliori anni della propria vita.