Un sound deciso e graffiante quello che ha stregato la notte del Pistoia Blues. In piazza Skin e i suoi Skunk Anansie, che per due ore circa hanno fatto ballare migliaia di persone.
Ritorno con il botto per gli Skunk Anansie dopo cinque anni di assenza dal Pistoia Blues. Il concerto di ieri sera è stato sicuramente il più seguito di questa 37ma edizione con oltre seimila fans giunti da tutta italia per il ritorno della band britannica sul palco della piazza del Duomo di Pistoia.
C’è anche chi viene da Torino per per vedere il concerto e godersi qualche giorno di relax in Toscana «Seguiamo gli Skunk Anansie fin dall’inizio – ci dice Francesca– Skin è una vera dominatrice, ci vorrebbero più donne come lei».
Alle 21.45 Skin sale sul palco e I riflettori (e i cellulari) sono tutti puntati su di lei, entra saltellando con addosso un giubbottino nero con cappuccio, jeans e scarpe da ginnastica bianche, in pochi minuti la piazza è una bolgia e sulle note di «Hedonism. Just because you feel good» sotto il palco c’è anche chi si mette a pogare.
E’ un fiume in piena Skin, balla in continuazione sullo sfondo di tre grandi pannelli dove vengano proiettate immagini di lei e giochi di luce, scherza e saluto il suo pubblico in un italiano imparato sui banchi di X Factor «Come va, si sta bene a Pistoia? Grazie!». Poi presenta la band e sorpresa delle sorprese si lancia sul pubblico lancia sul pubblico che rimane di stucco.
Seguono poi tutti i loro più grandi successi come “Because of you“, “Secretly” e “You’ll follow me down” cantata in versione semi acustica insieme a tutta la piazza che non poteva non seguire Skin, da ieri la vera regina di questa edizione del Pistoia Blues, che tra critiche e meno concerti “blues” ieri si è dimostrato essere sempre uno delle migliori rassegne musicali italiane
You’ll follow me down – Live acustico al Pistoia Blues 2016