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Non certo il pubblico delle grandi occasioni ma quello dei “pinkfloydiani” doc hanno accolto con calore Durga Mcboom, storica corista dei Pink Floyd, all’ Obihall di Firenze.

Arriva lady Pink Floyd, quella vera, quella che con  David Gilmour, Richard Wright e Nick Mason ci ha suonato per davvero.

Durga è l’unica donna ad aver accompagnato la band britannica con regolarità dal novembre del 1987 (A momentary lapse of reason tour) fino all’ultima data del The division bell tour, a Londra, il 29 ottobre del 1994.

Sul palco con lei ci sono i Floydian, storica cover band della versilia schierata sul palco con Cesare Bertagna (chitarra e voce),Giuseppe Tonini (chitarra e voce)
Giacomo Lorè (batteria), Federico Bertelà (basso), Enrico Benedetti (tastiere), Paolo Amadei (sax), Deborah Nardini (voce), Moira Mo (voce).

La serata ripercorre Pulse,l’utimo live dei Pink Floyd, con una prima parte dello show dedicata ad i grandi classici dei Pink Floyd come Shine on you crazy diamond o Another brick in the wall ed una seconda parte dedicata all’opera rock The Dark Side of the Moon. Inutile dire che il moneto più bello ed emozionante dela serata è stato quando Durga insieme alle tre coriste ha cantato The gig great in the sky trasformando il teatro nel più grande spettacolo del cielo floydiano.

Finisce lo spettacolo con l’omaggio floreale che il Pink Floyd Fans Club Toscana ha offerto alla splendida Durga McBoom come ricoscimento per le capacità artistiche e l’eleganza musicale dimostrata in tutti questi anni di collaborazione con il più grande gruppo rock-progressive della storia.