Puntuali come ogni anno le polemiche alla vigilia della manifestazione a favore della cannabis che si svolge a Pisa
L’appuntamento è programmato per stasera sabato 20 Maggio, lungo le vie del centro di Pisa, ma le consuete polemiche corrono già da giorni su blog, social-network e giornali: la manifestazione degli anti-proibizionisti sta già registrando il consueto prequel di critiche e contro-critiche, polemiche (anche degli organizzatori contro chi non ha permesso di chiudere il corteo nella piazza richiesta) a non finire. Tanto partecipata, quanto contestata, già prima di svolgersi.
STREET-PARADE PER GLI APPASSIONATI DELLA CANNABIS
Lo scorso anno migliaia di giovani e giovanissimi (ma non solo) si snodarono in un lungo serpentone con musica reggae: a “sorvegliare” il corretto andamento della sfilata di alcune ore nelle più centrali vie della cittadina toscana, centinaia di agenti di Polizia Municipale e Forze dell’ordine. E, come del resto può accadere a una manifestazione a favore della cannabis (non solo terapeutica, ma ludica, quindi “libera” per chiunque ne voglia far uso), c’è anche chi è andato oltre i limiti consentiti dalle leggi vigenti.
Una vera e propria “street-parade” organizzata da Canapisa Crew, che contesta il no della Questura all’arrivo alla Cittadella, consueto spazio consentito per le manifestazioni pubbliche. Prese di posizione diverse anche tra le forze politiche: sostegno dai movimenti anti-proibizionisti (Sinistra Italiana in primis), ferma opposizione da altre formazioni politiche. L’appuntamento per gli “appassionati” da varie parti d’Italia è comunque per sabato prossimo, nel pomeriggio, come da 16 anni a questa parte.