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Jorge Mario Bergoglio nella terra di don Primo Mazzolari e don Lorenzo Milani: lo ha annunciato nell’Angelus di domenica 18 giugno in piazza san Pietro. Papa Francesco in visita a Barbiana (Firenze) e Bozzolo (Mantova) dove si svolserso le attività spirituali e sociali di questi due noti e apprezzatissimi parroci del secolo scorso.

PRIMA A BOZZOLO, IN PROVINCIA DI MANTOVA 
Circa 15mila fedeli attesi a Bozzolo, un piccolo comune in provincia di Mantova, dove Bergoglio si recherà in pellegrinaggio, soffermandosi in preghiera sulla tomba di don Primo Mazzolari. Non è previsto alcun incontro ufficiale, nè con i fedeli, che potranno però pregare con lui e vederlo durante il tragitto papale per recarsi in chiesa, nè con le autorità civili, nè comunità. Saranno allestiti ben tre maxischermi per seguire questa “toccata-e-fuga” del Pontefice. Una cosa intima, voluta espressamente dal Papa per motivi strettamente spirituali.
 
A SEGUIRE, NEL MUGELLO FIORENTINO, A BARBIANA
Poi sarà la volta di Barbiana, nel Mugello fiorentino, dove ad accoglierlo sarà l’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori, che condurrà Papa Francesco nei luoghi noti per l’impegno di don Lorenzo Milani. Un altro momento di preghiera sulla tomba del sacerdote-educatore, condotta dall’arcivescovo insieme ad altri dieci sacerdoti che esercitarono, tra seminario e attività pastorale, insieme a Milani. Ci saranno anche una mezza dozzina di nuovi sacerdoti, “passato e futuro della Diocesi”, ha tenuto a precisare il cardinale Betori.
IL 26 GIUGNO I CINQUANT’ANNI DALLA MORTE DI MILANI
Ma a parte l’omaggio del Papa, l’evento-clou in ricordo del priore di Barbiana è in programma per lunedì 26 giugno, per la ricorrenza del cinquantesimo anniversario dalla morte del parroco che, tra i tanti, ha lasciato un segno tangibilissimo e forse indelebile nella comunità locale. Sarà l’arcivescovo di Firenze in persona a celebrare la , cui è invitata tutta la comunità religiosa e tutti i fedeli. In quella occasione, tutti-presenti per stringersi attorno a don Milani, ai suoi insegnamenti e alla sua memoria, con Giuseppe Betori.