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Piazza Santissima Annunziata esplode al suono del Bolero e dei Carmina Burana.

La sera del 19 luglio col fresco dell’aria toscana, sono andati in scena due opere della Musica classica moderna il Bolero di Ravel e i Carmina Burana di Orff
La Piazza Ss. Annunziata era gremita di gente, come un concerto rock o una partita allo stadio! Dalla platea ai palchi tutto era pieno di spettatori in trepidante attesa per queste due trascinanti produzioni del panorama musicale del ‘900.
Sotto la direzione precisa e attenta del maestro Daniele Rustioni hanno preso vita queste due splendide composizioni.
Il Bolero dal ritmo incalzante e dalle note penetranti come il suono del contrabbasso e il battito dei tamburi in un unicum armonico. Che sembra stia di lì a poco ad implodere in tutta la sua prorompenza orchestrale, con quel suo ripetuto e incalzante ritmo dinamico, trova un pubblico partecipe a questa implosione!
La direzione del Maestro Rustioni, che è ad onor del vero tra i più promettenti maestri d’Orchestra del panorama contemporaneo della direzione orchestrale, è encomiabile durante l’intera esecuzione dello spettacolo, che non solo attraverso la sua bacchetta ma con tutto se stesso, ha reso ancor più suggestive queste produzioni musicali.
Sui Carmina Burana, abbiamo già detto nel precedente articolo. C’è da aggiungere che essi sono l’esaltazione alla sensualità, grazie sia alla musica ma anche ai testi che Orff a scelto per questa sua composizione.
Ad esibirsi sul palco oltre all’Orchestra della Toscana diretta dal Maestro Rustioni, vi sono il Coro di Roma, diretto dal Maestro Mauro Marchetti, il Coro di Voci Bianche Vivilevoci di Firenze, diretto da Viviana Apicella e i tre strepitosi solisti, Giuliana Gianfaldoni, giovane e apprezzata soprano, Antonio Giovannini apprezzato controtenore nel suo vario repertorio, principalmente nei ruoli barocchi e contemporanei, ed Enrico Maranelli bella e corposa voce da baritono, che gli consente di ricoprire vari ruoli.
I Carmina si innalzano con le loro cantationes profanae e il pubblico ne assapora la bellezza, affacciandosi e partecipandovi in un diminuendo e crescendo fino all’autentica esplosione finale col brano O Fortuna, che apre e chiude questo straordinario capolavoro che ci è stato tramandato nel suo totale fascino e purezza musicale.
Personalmente è sempre un’emozione vivere ed essere partecipe a queste pagine di musica!
Grazie per le emozioni assaporate!
Questa è la bellezza della Musica, che unisce ogni lingua e cultura, ogni popolo e Nazione.