Tra i tanti nomi presenti al Musart Festival, indubbiamente il più risonante é quello di Francesco Gabbani che proprio ieri sera si é esibito in Piazza Santissima Annunziata, dopo che nei giorni scorsi lo avevano anticipato (tra gli altri) Yann Tiersen, Raphael Gualazzi e Paolo Conte
Il cantante carrarino continua a percorrere la strada di successo esplosa (naturalmente) dopo la vittoria dell’ultimo Festival di Sanremo, grazie a quel brano (Occidentali’s Karma) che lo ha reso uno degli artisti più cliccati e passati in radio. Festival della canzone italiana che porta piuttosto bene a Gabbani. Infatti nell’edizione 2016 con il brano Amen partecipò nella categoria “Nuove proposte”, riuscendo a vincere nonostante in un primo momento fosse stato eliminato per una votazione che però risultò viziata da un problema tecnico. Oltre alla vittoria gli vengono attribuiti il Premio della critica Mia Martini, il Premio Sergio Bardotti come miglior testo e il Premio Emanuele Luzzati.
Amen e Occidentali’s Karma sono ovviamente brani presenti nella scaletta del concerto in Piazza Santissima Annunziata. Ma non manca neanche Tra le granite E le granate, la hit estiva anch’essa molto trasmessa in radio. Sono moltissime le persone giunte a riempire la piazza per ascoltare quello che sembra destinato a rappresentare per molti anni uno dei cantautori più importanti del panorama italiano ed europeo (come dimostra la partecipazione all’ultimo Eurovision Contest, dove si é classificato sesto ma ha vinto il premio della stampa). Gabbani sul palco é pura energia, si scatena nei ritornelli che il pubblico canta a squarciagola. Gabbani si dimostra anche polistrumentista, imbracciando per alcuni brani la sua Fender, oppure in un solo al pianoforte o ancora quando suona le percussioni insieme al fratello Filippo, batterista. I brani di Gabbani non sono (solo) le solite love songs, basti pensare a successi come Amen e Occidentali’s Karma. Gabbani spesso riporta la religione nei suoi brani.
Alla fine, conclusione con il bis di Occidentali’s Karma che ancora una volta fa scatenare il numeroso pubblico giunto in Piazza Santissima Annunziata.