E’ tornato fruibile per tutti uno dei luoghi più suggestivi e caratteristici della città. Ideato da Buontalenti per Cosimo I de’ Medici
La giunta comunale ha deliberato che il Forte Belvedere, una delle più maestose opere medicee – oltre che luogo dal quale si gode di un panorama mozzafiato sull’intera città grazie alla posizione dominante – riapra al pubblico.
Dopo alcuni anni di politiche altalenanti sulla gestione di Forte Belvedere, sembrerebbe che sia stata presa una decisione definitiva in merito alla sua destinazione d’uso, ovvero che dovrà essere pubblica e gratuita, per valorizzare al meglio la bellezza di uno dei luoghi più suggestivi e caratteristici della città.
Questa decisione della pubblica amministrazione ha messo, per una volta, quasi tutti d’accordo, perché, neanche il più accanito oppositore può muovere obbiezione all’utilizzo, purché corretto, del magnifico forte.
Ideato dal Buontalenti su commissione di Cosimo I de’ Medici attorno al 1.600, era, con la Fortezza da Basso, una delle due roccaforti della Firenze Granducale, ma a differenza di quest’ultima poteva fungere anche da residenza “d’emergenza” nei casi di sommosse od insalubrità.
A ricordo della duplice funzione svolta dal Forte è giunta fino a noi, celata trai bastioni, una vera e propria Villa Medicea a suggello di un contesto imponentemente bello.
Nell’arco degli anni, ha funto da scenografia di alcuni eventi e qualche mostra, ma certamente non abbastanza da giustificare la chiusura al grande pubblico.
Ora che finalmente è tornato fruibile, da tutti speriamo che i cittadini ed i turisti godano della sua bellezza, da lì ammirino lo splendore di Firenze e che vi trovino ristoro ed intrattenimento nelle calde notti d’estate.