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Qualche giorno fa, vi è stato il sopralluogo della 6a commissione, “Ambiente, Vivibilità urbana e Mobilità”, a Case Passerini per il polo tecnologico di Quadrifoglio; durante questa visita si sono registrate tensioni, con le proteste delle Mamme No Inceneritore

La sesta commissione consiliare del comune di Firenze si è recata ad osservare e a controllare il funzionamento del polo tecnologico di Quadrifoglio di Case Passerini in cui vi è l’impianto di trattamento meccanico biologico (TMB), l’impianto di compostaggio, la discarica per rifiuti non pericolosi, l’impianto di recupero energetico da biogas e l’impianto di trattamento delle acque reflue.

Contattato telefonicamente, il presidente della commissione, Ricci Fabrizio ci ha spiegato come questo impianto sia considerato all’avanguardia, modernissimo, pulito, dove ci lavorano circa 100 addetti e dove vengono rispettati tutti i criteri di sicurezza”.

Un’eccellenza, dunque, che l’anno scorso ha avuto a che fare con centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti urbani.

“Mi spiace – ci ha voluto confidare il presidente Ricci – che i membri dell’opposizione siano stati presenti solo per la spiegazione dell’ingegnere Franco Cristo, responsabile dell’impianto, e che poi si siano dileguati, non rimanendo per la successiva visita alla struttura, lasciando solo noi della maggioranza”.

Continia Ricci: “Vengono molte volte in commissione con tantissime cose da dire, ma se poi non toccano con mano la realtà, la loro è allora solo demagogia“.

Assenze pesanti sono state quelle dei consiglieri del Movimento 5 Stelle, che a Case Passerini non si sono nemmeno presentati.

Come già precedentemente citato, questa visita a Case Passerini era stata organizzata senza prendere in considerazione la futura costruzione del termovalorizzatore ma come evidente anche dall’ultima campagna elettorale per le amministrative a Sesto Fiorentino, quei terreni scottano ed infatti ad attendere la commissione, vi era una rappresentanza dell’associazione “Mamme No Inceneritore“.

Quest’ultime, per la seconda volta in poco tempo, sono riuscite ad arrivare alle trivelle che hanno cominciato i lavori in vista della posa della prima pietra del termovalorizzatore.

Questa associazione non cede minimamente di un passo, crede fermamente che quest’opera possa e debba essere fermata e così anche il candidato sindaco Falchi; il presidente Ricci però è di tutt’altro avviso.

“Sono solo discorsi – ha dichiarato – tutti i permessi sono stati approvati, e coloro i quali adesso sono contro il termovalorizzatore sono gli stessi che hanno iniziato le pratiche per l’impatto ambientale e per poterlo costruire proprio a Case Passerini.

Conclude il presidente Ricci: “guardate il video che ho appena pubblicato sul mio profilo Facebook. E’ tutta propaganda elettorale“.

Il riferimento è al filmato del 5 febbraio 2010, presente sul canale ufficiale Youtube del Comune di Sesto Fiorentino, in cui il sindaco Gianassi introduce la mostra sull’impatto paesaggistico del termovalorizzatore e che viene considerato il primo passo per la costruzione di quest’opera.