Adatti al caldo estivo senza rinunciare allo stile. Il sandalo affonda le sue radici nel tempo. Dagli anni ’70 ed ’80 si consacra nella moda.
Le calzature.
Nonostante il clima incerto delle ultime settimane l’estate è alle porte. Oltre al cambio di guardaroba è il momento di iniziare a pensare alle calzature adatte al caldo estivo.
Per la donna oggi sono svariate le alternative più o meno comode per la bella stagione. A partire dalla classica scarpa col tacco (magari in materiale leggero) alle ballerine, dalla calzatura traforata in stile Oxford ai sandali sui quali oggi ci concentreremo.
Il sandalo
Il sandalo ha una lunga storia, tipicamente, guardando al passato li immaginiamo ai piedi di matrone romane o della tipica donna ellenica. I sandali affondano le proprie radici ancor più nel tempo. Già egizi e sumeri elevarono il sandalo da semplice calzatura a vero e proprio oggetto di stile, distintivo.
Nel corso dei secoli ha subito molti cambiamenti. Ogni popolo ha contribuito all’evoluzione di questo accessorio creandone infinite varianti. E’ verso il 1950, proprio a Firenze che il sandalo inizia ad ottenere la sua connotazione più modaiola. Negli anni ’70 ed ’80 grazie a brand di primo piano come Armani, Valentino, Ferragamo e Versace il sandalo si consacra come una delle calzature più desiderate ed utilizzate nelle collezioni primavera/estate.
Che sia flat o col tacco, piuttosto che D’orsay o più chiuso il sandalo è un’ottima alternativa per l’estate della donna. Sia che la passi al mare sia che semplicemente voglia affrontare in modo confortevole i caldi mesi estivi il sandalo è sempre ben accetto. Questo non significa rinunciare ad un elemento dallo stile senza tempo. Oggi sono in commento un’un’infinita varietà di colori e varianti così da adattarsi veramente ad ogni outfit.
Attualmente a Firenze nelle grandi distribuzioni si possono trovare semplici sandali per donna di buona qualità a partire da 10 euro.