fbpx

La Prefettura di Firenze chiede un ulteriore sforzo collettivo sul fronte dell’ospitalità ai migranti. Anche le famiglie possono ospitare i migranti. Il sindaco Nardella ne accoglierà qualcuno?

La Prefettura di Firenze chiede AIUTO!

La prefettura di Firenze è preoccupata. «Occorre un ulteriore sforzo collettivo sul fronte dell’ospitalità» sono le parole del messaggio che la prefettura lascia alla stampa. Si stanno rapidamente esaurendo i posti disponibili e alla Toscana sono assegnati altri 700 profughi di cui 200 a Firenze.

La Toscana “modello” di accoglienza comincia a scricchiolare. I dati fin’ora sono da record ma comincia a diventare troppo. 9800 i migranti già ospitati in Toscana, quasi 2700 a Firenze. In prefettura «prosegue frenetica l’attività per reperire strutture di accoglienza».  Ma non basta. Con i nuovi arrivi è necessario fare di più. «Da qui l’appello di Palazzo Medici Riccardi a istituzioni, enti locali e privati a segnalare con urgenza situazioni alloggiative a cui poter ricorrere.»

Potete ospitarli in casa!

La notizia dell’emergenza dei migranti arriva dopo solo una settimana dall’accordo firmato tra Prefettura e Regione. Un protocollo da firmare tra migrante, famiglia e struttura di accoglienza. Così le famiglie potranno ospitare nella propria abitazione un migrante. In cambio a titolo di rimborso spese sarà riconosciuto un importo fino a 16 euro al giorno.

Per approfondire leggi: [Toscana: migranti in casa delle famiglie per 500€]

Un appello che in virtù dell’accordo può essere esteso anche alle famiglie. Continuando così l’accoglienza in casa sarà sicuramente una situazione necessaria. Per adesso però solo un invito.

Servirà l’intervento del Sindaco?

In tutta Italia molti sindaci si oppongono all’accoglienza di altri migranti nelle proprie. Una scelta di cui i sindaci Leghisti fanno bandiera. Anche nella rossa Toscana la neoeletta sindaca di Cascina Susanna Ceccardi ha dato inizio all’urlo dei comuni: “STOP AI MIGRANTI!“.

Un sentimento che anima anche qualche cittadino fiorentino. La preoccupazione è molta. Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, critica le posizioni leghiste sul tema migranti. Ma adesso che l’emergenza tocca la sua città cosa ne dice? Visto che c’è la possibilità ne accoglierà qualcuno in casa?