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Firenze, Toscana e Centro Italia al top degli ultra-novantenni. Nel capoluogo toscano, moltissimi di loro sono anche laureati. Tra 30 anni i Centenari saranno un ceto sociale di 150.000 persone

Siena leader dei “grandi anziani”, Firenze quinta

Gli over-90 sono tanti: tra le città con più di 50mila abitanti, primeggiano le città toscane o del Centro Italia. Svetta Siena, con l’1,76% della popolazione residente ad avere più di novant’anni; segue La Spezia con 1,57% poi Bologna 1,51% e le friulane/giuliane Udine e Trieste, rispettivamente con 1,49 e 1,47% E, appunto, Firenze, con l’1,47% dove il dato significativo è anche un altro: l’8% di loro è laureato, dato nettamente superiore al 4/5% delle altre top.

Non restare mai soli” e vivere in piccoli centri

Il motivo di questa “concentrazione” di ultra-novantenni in zone pressochè analoghe per caratteristiche: un mix di socialità e modus vivendi. A Siena, ad esempio, resiste la cultura delle contrade, dove si fa vita tranquilla, senza stress tipici delle grandi città, si va ancora molto a piedi, e, soprattutto, “non si è mai lasciati soli”, abitando in centri medio-piccoli.

Longevità: un boom inarrestabile e da gestire

Un modello di longevità che potrebbe essere preso ad esempio: stile di vita, modello urbanistico, tipologia dei servizi (di prossimità). Ma l’elemento significativo è anche un altro: la crescita esponenziale registrata negli ultimi 10/15 anni di questo ceto di “grandi anziani” o quarta (se non quinta) età. Un boom che nei prossimi decenni li porterà a oltre 150.000 persone. Prima di tutto da gestire…