Firenze diventa sempre più Smart City. La prima panchina “intelligente” arriva al Museo del Novecento
A Firenze da pochi giorni è presente all’interno del Museo Novecento di forte vocazione multimediale, la prima panchina smart bench ovvero una panchina “intelligente” a disposizione di tutti i visitatori dotata di sensori a bordo, connessione a internet ed in grado di riprodurre clip audio.
Che cosa offre la seduta intelligente?
La smart bench, per chi decide di rilassarsi un momento, fornisce dati in tempo reale sui passaggi nei dintorni della panchina, sui parametri ambientali come ad esempio la temperatura e permette di riprodurre clip audio con svariate opportunità di comunicazione. Infatti, in occasione dell’evento “Firenze dei Bambini”, i piccoli visitatori sedendosi hanno ascoltato fiabe e un breve racconto sul Museo del Novecento.
L’interazione è continua grazie all’hotspot WiFi
La panchina è oltretutto un “hotspot WiFi”: chiunque è nei dintorni grazie al segnale emesso, può collegarsi interagendo attivamente scegliendo i clip audio da ascoltare e, se necessario, modificandone il volume o addirittura trasformare i giochi di luce che illuminano l’ambiente, oppure, connettendosi a Internet visitare le pagine dello stesso Museo.
Firenze Smart City
Firenze si trasforma in una città sempre più smart. La smart bench del Museo, realizzata per Firenze da Tim, partner del progetto Replicate, in collaborazione con Canavisia. Smart è solo l’inizio del progetto lighthouse Replicate. Altre ne seguiranno in diverse aree della città Metropolitana tra cui Le Piagge, il Parco delle Cascine dando la possibilità ai fiorentini e ai turisti che interagiscono con oggetti intelligenti di essere informati su allerte, avvisi del Comune perfino conoscere punti di interesse turistici.