Che Firenze sia una delle città più importanti al mondo per il suo livello culturale era cosa nota da tempo
Questo status viene ribadito anche da un recente indicatore della Commissione UE che misura la performance delle città in termini di creatività e cultura e impatto su crescita, occupazione e sviluppo sociale: il “Cultural and Creative Cities Monitor”.
Firenze, primato per la vivacità culturale
Secondo questo indicatore, che considera 36 centri europei con una popolazione compresa tra i 250mila e i 500mila abitanti, Firenze si piazza quinta per creatività e cultura (grazie in particolare alla vivacità dell’atmosfera cittadina e cioè alle qualità e all’attrattività dei suoi musei, teatri, cinema e concerti) mentre addirittura detiene il primato in quanto a vivacità culturale.
Firenze, esempio di città storica creativa
Gli esperti UE definiscono Firenze come “forse il miglior esempio di città storica creativa“, tanto che nel 1986 è diventata la seconda città a essere insignita del titolo di “capitale europea della cultura”. La creatività artistica che ha caratterizzato da sempre Firenze e la sua storia “rimane riflessa nei suoi musei conosciuti in tutto il mondo e nel suo patrimonio architettonico”.
Nonostante questi ottimi risultati, si registra anche il 19esimo posto per la qualità dell’ambiente che facilita la creatività e dal 21esimo in termini di economia creativa.
Milano, sfiora solo il podio
Se si allarga lo sguardo a tutte e 168 le città monitorate dallo studio (senza quindi limitazioni in termini di popolazione) nessuna italiana riesce a salire sul podio dei centri più creativi e culturali. Solo Milano sfiora il podio che si classifica quarta tra le metropoli con più di un milione di abitanti.