La Regione Toscana, sempre attenta a cogliere le esigenze del suo territorio sotto ogni aspetto sociale, nell’ultima seduta della giunta, su proposta dell’assessore al diritto della salute Stefania Saccardi ha deliberato, per il 2017 la cifra di 17.200.00 euro da destinare al servizio di elisoccorso.
Il finanziamento sarà ripartito nelle somme di 4.000.000 euro alla Azienda sanitaria Toscana centro, dove opera Pegaso 1 (Firenze) con servizio diurno e di 6.000.000 euro ciascuna alle aziende sanitarie Toscana sud est e Toscana nord ovest, dove operano Pegaso 2 (Grosseto) e Pegaso 3 (Massa) con servizio diurno e notturno.
Dal luglio 1999 ad oggi, gli elicotteri Pegaso hanno svolto molte missioni. Infatti, nel solo anno 2016 gli interventi sono stati 2.306 di cui 2056 per attività HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) ovvero attività di soccorso sanitario mirato al trasporto del paziente nelle strutture appropriate per dotazione e funzionalità, all’ottimale percorso di diagnosi e cura, nei tempi più rapidi possibili, in linea con le indicazioni internazionali, secondo le quali l’immediatezza di intervento condiziona molto gli esiti di mortalità e disabilità residua.
Oltre all’attività di trasporto sanitario gli elicotteri 118 effettuano attività addestrativa, voli di ricognizione, sopralluoghi, missioni tecnico logistiche su richiesta del Soccorso Alpino e Speleologico Toscano. Questo servizio dunque, rappresenta per la comunità toscana, un valido e prezioso aiuto volto a prestare soccorso in tempi brevi in tutte le località negli ambienti ostili e isolati.