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Camminare, è dimostrato, stimola la creatività, aiuta a mantenersi in forma e previene diverse malattie. E’ un’azione, quindi, estremamente consigliata e sicuramente agevolata in una città come Firenze, ove possiamo trovare parchi e giardini in ogni dove. Se non sapete dove andare, eccovi qualche consiglio.

“Tutti i più grandi pensieri sono concepiti mentre si cammina.”

Nietzsche aveva ragione e con anni in anticipo ha svelato quello che la scienza moderna ha dimostrato. Camminare 30 minuti al giorno aiuta a stimolare la creatività. Camminare nel verde, infatti, influisce in grande misura sul nostro modo di comportarci, riposa il nostro cervello e permette di dare vita a nuove riflessioni creative.
Non solo, camminare è un ottimo metodo per prevenire diverse malattie e, soprattutto, aiuta a tenerci in forma.

Firenze è una città che in questi ultimi anni ha investito molto nel verde pubblico e tanta di incentivare i cittadini a camminare. Basti pensare alle Cascine, il vero polmone verde della città, con ben 160 ettari di verde. Oppure il parco di Villa Favard, in zona Rovezzano; una zona verde con una grande presenza di alberi, un’area giochi per bambini e anche un percorso salute con il quale allenarsi. Sempre nella zona Firenze Sud, si trovano i giardini dell’Anconella, situati tra il ponte di Varlungo e quello Da Verrazzano, che si distingue per i suoi pioppi bianchi.

Se, invece, si è in cerca di parchi particolari e caratteristici, sicuramente il Giardino delle Rose è uno di quelli da visitare assolutamente. Arricchito dalla sua eccezionale vista panoramica su Firenze, deve il suo nome alle 300 varietà di rose presenti al suo interno, alcune risalenti addirittura al 1500. Aspetto, inoltre, da non trascurare, sono le opere d’arte create dall’architetto giapponese Yasuo Kitayama e le sculture di Jean-Michel Folon, installate all’interno del parco.

Vicino al Giardino delle Rose, si trova il parco di Villa Bardini, con il suo giardino all’inglese, abbellito da glicini e altre piante decorative.
Ultimi, ma non ultimi, i giardini di Boboli, famosi in tutto il mondo, e quello dell’Orticoltura senza trascurare tutta la zona verde del lungarno Aldo Moro.

 

In conclusione: la bella stagione si sta avvicinando, anzi, ormai è già qui. I parchi ci sono.
Non ci sono più scuse: gambe in spalla e camminare.