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Senza paura

Circolo poetico al femminile a Firenze Libro Aperto. Denata Ndreca presenta la raccolta di poesie Senza paura, Giancarla Goracci Parole in bilico e Icone sull’Oltre, Claudia Benvenuto presenta la silloge Reciprocità.

Firenze Libro Aperto: Senza paura

Firenze Libro Aperto: Senza paura

A margine dell’evento si è tenuta un’iniziativa contro la violenza sulle donne. Un problema sociale che riempie le cronache di nera nazionali d locali come avvenuto poco tempo fa per lo stupro di Varlungo.

Proprio la poetessa Denata aveva concesso a Sei di Firenze se un’intervista ricca di spunti di riflessione. Sulla poesia e non solo

Ridere: la storia della comicità fiorentina da prima di Boccaccio a dopo Pieraccioni.

Ridere, un delizioso libro di Marco Cecchi che ripercorre la storia della comicità fiorentina. Un genere di comicità che si contraddistingue fin da subito per l’ironia caustica, mordace, con punte di amarezza.

Il libro è stato presentato a Firenze Libro Aperto, festival che andrà in scena fino al 30 settembre alla Fortezza. 250 gli editori e oltre 800 incontri, tra presentazioni, conferenze, tavole rotonde proposti. Con ospiti nazionali e internazionali.

Dai primi giullari, ai canti carnascialeschi del Magnifico, alle compagnie, a Stenterello maschera della Commedia. Queste le prime tappe del libro. Poi un tuffo nel Novecento: Marasco, i Giancattivi, Carlo Monni, Francesco Nuti. Pietre miliari della comicità- Uno sguardo al cinema con film cult come A Ovest di PaperinoChe silenzio c’è stasera. L’immancabile vernacolo fiorentino che nasce, cresce, prospera in quel di San Frediano.

Ha parlato anche Alessandro Ingrà che ha spiegato come si fa a diventare comici, quali sono le tecniche, i trucchi del mestiere, quanto sia importante la naturalezza, l’uso del doppio senso. Ha introdotto Carlo Casini, giornalista e direttore di Isolotto Legnaia.

Il Museo Internazionale del Calcio e una maglia speciale

Spazio anche per il calcio a Firenze Libro Aperto, festival che va in scena alla Fortezza da Basso fino al 30 settembre. Presente uno stand del Museo del calcio internazionale aderente AICS Associazione Italiana Cultura Sport riconosciuta dal Coni. Palloni, scarpini e biglietti originali: una storia del costume. Ci sono i palloni originali primo Mondiale in Uruguay oppure quelli della prima vittoria dell’Italia nel 1934, la palla di apertura dei Mondiali del 1954 che segna l’avvento della TV. Oppure gli scarpini di Cabrini dei Mondiali di Spagna ’82. Ci sono anche le maglie della Fiorentina tra cui la maglia 13 di Davide Astori.

Firenze Libro Aperto: AICS

Firenze Libro Aperto: AICS