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Stazione e dintorni si conferma una zona da sorvegliata speciale dalle Forze dell’Ordine che devono però affrontare ogni giorno borseggiatori e spacciatori.

La stazione centrale di Firenze e le sue vicinanze sono sempre brulicanti di turisti, pendolari, studenti, residenti e lavoratori. Migliaia di persone ruotano attorno alla zona. Purtroppo non ci sono solo le persone appena elencate; Santa Maria Novella, infatti, attira anche borseggiatori e spacciatori che agiscono ad ogni ora del giorno e della notte.

Operazione “Alto Impatto”

E’ proprio per affrontare questa situazione che martedì 29 ottobre la Polizia di Stato ha fatto scattare l’operazione “Alto Impatto”, con il rafforzamento dei servizi di prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario.

Al termine di questa attività sono stati identificati 144 individui ed è stata arrestata, con l’accusa di furto aggravato ai danni di una turista proveniente dal Giappone, una cittadina bulgara di 22 anni.
Questa donna, senza fissa dimora e già conosciuta alle Forze dell’Ordine per aver commesso reati contro il patrimonio, era stata notata da alcuni agenti. Seguiva, infatti, in modo sospetto e ravvicinato due turisti in Via Panzani. Approfittando della calca, la bulgara, utilizzando un piccolo ombrello aperto e sfruttandone così la copertura, ha iniziato a frugare prima nella giacca della vittima e poi nella tracolla, da cui è riuscita a sottrarre alcuni oggetti.
Gli agenti sono riusciti a coglierla in flagranza e dopo averla bloccata e arrestata hanno riconsegnato alla vittima del furto il maltolto.

Durante l’operazione “Alto Impatto” è stata svolta, anche grazie all’impiego delle Unità Cinofile, un’attenta attività di monitoraggio delle persone in transito. Sono stati controllati eventuali individui e bagagli ritenuti sospetti; sono state allontanate le persone non interessate ai servizi ferroviari ed effettuati mirati servizi di vigilanza a treni in arrivo presso le stazioni di Firenze Santa Maria Novella e di Rifredi, per contrastare il pericoloso fenomeno dell’attraversamento dei binari in fasce orarie critiche.

Un arresto per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale

Nonostante questa massiccia operazione, però, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Firenze hanno arrestato il giorno successivo un pregiudicato senegalese, 29enne. Questi, intento nei pressi del “Mc Donald” di Piazza Stazione a vendere una dose di sostanza stupefacente ad un suo connazionale, ha tentato di scappare dai Carabinieri che lo avevano scoperto, spintonando addirittura gli stessi militari. Grazie però all’ausilio di un’altra pattuglia che è nel frattempo giunta sul posto, il senegalese non ha potuto portare a termine la sua fuga e veniva bloccato e tratto in arresto (poi convalidato).

Nonostante il grandissimo lavoro delle Forze dell’Ordine, quindi, zona Stazione si conferma essere una parte molto sensibile della città. Spaccio e furto sono all’ordine del giorno e servono scelte politiche decise per dare una svolta ed aiutare i militari e gli agenti a fermare definitivamente l’illegalità.