Lo scorso 06 Giugno è uscito il nuovo libro di Romina Power, dal titolo “Karma Express”, edito dalla Casa Editrice Mondadori. L’artista ci ha rilasciato questa nuova intervista dicendoci, fra l’altro, che le piacerebbe ambientare uno dei suoi prossimi romanzi a Firenze ma per farlo, dovrebbe conoscerla meglio …
Romina Power ha mantenuto la promessa di essere nuovamente nostra ospite dopo l’uscita del suo ultimo romanzo “Karma Express”. Un viaggio introspettivo alla ricerca della propria anima, attraverso la meravigliosa metafora del viaggio.
Tutti noi abbiamo il proprio “Karma Express”: basta prendere le chiavi, salire a bordo e partire. Intanto, prendiamo un posto accanto a Daria, la protagonista del romanzo e iniziamo a “viaggiare” in sua compagnia … E dopo di ché, sogniamo ad occhi aperti !
Romina Power in pillole …
Romina Romina Power è cantante, attrice, scrittrice, pittrice, e attualmente vive in California. Nasce a Los Angeles e arriva in Italia all’età di nove anni. A tredici viene scoperta dal cinema: gira quattordici film in quattro anni. A diciotto anni intraprende la carriera musicale mietendo molti successi sia in Italia sia all’estero con Al Bano Carrisi.
Nel 1989 pubblica una raccolta di interviste, Cercando mio padre, Tyrone Power. Il primo romanzo, “Ho sognato Don Chisciotte”, esce nel 2000, seguito da “Upaya“, un cofanetto contenente un medio metraggio, un breve racconto e un diario indiano (2005). Nel 2005 traduce Kalifornia: It’s here now del maestro Bhagavan Das. Nel 2015 esce il suo secondo romanzo “Ti prendo per mano”.
Intervista a Romina Power
“Karma Express”, terzo romanzo firmato da Romina Power: dovremo aspettarci grandi sviluppi “interiori e psicologici” che riguardano Daria, ovvero la protagonista?
Leggere per vedere !
Il viaggio che Daria intraprende con Roger sul “Karma Express” prima del matrimonio, è una metafora che incita alla riflessione del proprio sé?
Certamente !
Crede che tutti noi, al di là della protagonista, dovrebbero salire sul proprio “Karma Express”? Un viaggio reale e fantastico aiuta a comprendersi e a comprendere il mondo che ci circonda?
Trovo che viaggiare apra la mente. Un conto è apprendere nozioni dai libri, un conto è immergersi in una cultura diversa per capirla profondamente.
Un finale che sicuramente lascerà i lettori con un segno particolare nel cuore: cosa dovremmo imparare da Daria?
Non ho la pretesa di impartire lezioni a nessuno, nemmeno tramite i miei personaggi. Daria stessa ha ancora molto da imparare.
Ha mai pensato di scrivere il seguito del libro “Dalla A alla R”, magari capovolgendo il titolo “Dalla R alla A”. Sarebbe interessante …
Mi hai dato un idea. Ci penserò !
La Sua penna, in quanto scrittrice, ci emoziona e ci appassiona: ha mai pensato di ambientare una storia o un racconto a Firenze?
Dovrei venire a conoscere Firenze più in profondità per ambientare una storia lì. Ringrazio per il complimento. Continuerò sempre a scrivere. Ho iniziato a 12 anni e non ho intenzione di smettere. Scrivere dà un senso alla mia solitudine.
La foto in preview all’articolo è di Romina Carrisi Power